Domenico Di Modica, oggi 22enne, sta scontando 20 anni di carcere per lo stupro e l’omicidio della giovanissima Lorena Cultraro, 14enne stuprata e uccisa a Niscemi nel 2008. Ma forse in precedenza aveva già violentato un’altra ragazza. E’ quanto si apprende dopo otto mesi di indagini della Polizia, che ha fatto luce su un caso del 2007. Nei primi mesi di quell’anno Di Modica e un amico attirarono una ragazza, all’epoca 16enne, in un appartamento alla periferia della cittadina, dove ad attenderli vi erano altri due ragazzi. Tutti e quattro i giovani erano minorenni. A turno violentarono la 16enne, minacciandola poi affinché non raccontasse nulla. La ragazza solo dopo 5 anni dall’episodio ha trovato il coraggio di raccontare tutto. I quattro sono stati denunciati a piede libero (Di Modica è stato raggiunto dal provvedimento in carcere), e saranno interrogati dal Tribunale dei Minori, appunto perché non ancora maggiorenni al momento del presunto reato.
Ricordiamo la triste vicenda di Lorena. La 14enne a quanto sembra aveva avuto rapporti con uno o più membri del gruppo di tre ragazzi che poi architettarono l’omicidio, tra i quali il Di Modica, e aveva raccontato in giro di essere probabilmente incinta. I tre, forse perché impegnati con altre ragazze, si spaventarono e decisero di eliminare Lorena per evitare problemi. La portarono quindi in un casolare abbandonato, abusarono di lei e la strangolarono, per poi occultarne il cadavere in un vicino pozzo e bruciarne i vestiti. L’autopsia certificò però che non vi era nessuna gravidanza in corso.