Un poliziotto della Questura di Palermo ha sparato al figlio di appena sette anni e poi si è suicidato all’alba di oggi a Misilmeri, Comune a pochi chilometri dal capoluogo siciliano. L’agente ha esploso contro il figlio un colpo con la sua pistola d’ordinanza ferendolo gravemente, e successivamente si è rivolto l’arma alla testa e ha fatto fuoco facendola finita. Il piccolo è stato trasportato d’urgenza in un ospedale palermitano dove adesso sta lottando per restare in vita. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri e la polizia scientifica che sta effettuando i rilievi del caso. Appena due giorni fa, sempre a Palermo, un rumeno di 37 anni aveva ucciso la moglie e una sua amica e poi si era suicidato lanciandosi sui binari della metropolitana.