Si è spenta stamane a 71 anni la moglie di Paolo Borsellino, Agnese Piraino Leto. La donna che il giudice sposò nel 1968 e che gli diede tre figli: Lucia, Manfredi e Fiammetta. Una donna “esempio di coraggio, forza e valori”, dice il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, ricordandola, nell’ultima visita all’ospedale.
“La lucidità delle sue idee, la determinazione nel condurre una battaglia di giustizia, la voglia di verità contrastava con le condizioni del suo corpo indebolito dalla malattia, vissuta con consapevolezza e dignità” dice ancora il governatore Crocetta. Agnese Borsellino ha vissuto uno dei drammi più grandi: gli anni dell’inferno, mentre il marito Paolo, insieme a Giovanni Falcone, lottava contro la mafia, lasciando nel cuore e nella mente di tutti ideali che hanno il sapore dell’eternità. L’attentato mortale in via D’Amelio nel 1992. Eppure Agnese Borsellino è andata avanti, è stata accanto ai suoi figli.
“Ricorderò sempre il sorriso della signora Agnese, la sua tranquillità e la sua consapevolezza delle ingiustizie profonde che ci sono nella società siciliana e italiana: la lotta alla mafia come valore da perseguire, come lotta per la libertà” dice ancora il presidente della Regione che conclude con “la promessa di cercare di seguire il suo esempio e quello del nostro Paolo, una donna e un uomo che appartengono a tutti coloro che vogliono credere nella giustizia“.
La Regione siciliana parteciperà col proprio gonfalone ai funerali che avranno luogo domani mattina alle ore 9:30.