Ventisette ospiti tra scrittori, magistrati, giornalisti e protagonisti della politica. Quattro location per ripartire dalla rocca di Scilla e, come gli antichi pescatori sulla passerella del pescespada, andare oltre. #CalabriaOltre sarà il tema di Scilla in passerella, rassegna culturale in programma dal 5 al 14 agosto, organizzata dalla Filodrammatica Scillese sotto la direzione artistica di Sabbiarossa Edizioni e Ossi di Seppia, con il partenariato di Scilla Eventi, Progetto 5, Radio Touring 104, Gal Basso Tirreno, in collaborazione con l’hotel Le Sirene, il Lido Francesco e il ristorante Bleu de Toi. Una rete destinata ad allargarsi, che vuole ripartire dalla passerella, per superare la tentazione dell’arroccamento e riprendere a navigare, avvistando segnali culturali deboli ma esistenti. Segnali visibili sui social, soprattutto Facebook e Twitter, in cui l’hashtag #CalabriaOLTRE sta diventando virale, e sul web: il sito www.scillainpasserella.com contiene tutti i dettagli possibili, dalla mappa dei luoghi in cui si snoderà la rassegna alla descrizione delle singole serate, con foto e biografia di ciascun ospite, passando per i videoracconti di quello che Scilla è stata e di ciò che può ritornare ad essere.
Si comincia martedì 5 alle ore 17 presso il Bleu de Toi, accompagnati dal canto della soprano Eleonora Pisano, con gli interventi dell’assessore provinciale alla cultura e legalità Eduardo Lamberti Castronuovo, del presidente del Gal Basso Tirreno Antonio Alvaro, del presidente del Parco Nazionale d’Aspromonte Giuseppe Bombino, di Nicodemo Vitetta, presidente Proloco Gioiosa Jonica, con la conduzione di Filippo Teramo, presidente Filodrammatica Scillese.
Giovedì 7 dalle ore 21.30 un grande appuntamento a Piazza San Rocco, dove ci si chiederà se esiste una #Calabriaoltre i tribunali, con Nicola Gratteri (procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria) intervistato da Paola Bottero (giornalista, scrittrice, editrice e conduttrice di Ossi di Seppia).
Venerdì 8 (ore 21.30, terrazza delle Sirene) sarà la volta della #Calabriaoltre il pregiudizio, con il giornalista Alessandro Russo, autore del libro inchiesta “marchiati”, Elisabetta Tripodi (sindaco di Rosarno), Manuela Iatì (giornalista Sky), Consolato Minniti (giornalista il Garantista e l’Espresso), moderati da Josephine Condemi (giornalista) e Filippo Teramo. le incursioni musicali di Mimmo Martino (cantautore, leader dei Mattanza)
Sabato 9 (ore 21.30, terrazza delle Sirene) invece ci si interrogherà se sia possibile una #Calabriaoltre l’Aspromonte con Cosimo Sframeli e Francesca Parisi (carabinieri), Giuseppe Bombino, le musiche di Filippo Spanò (maestro di zampogna) e le testimonianze di Rocco Lupini e Fausta Rigoli (sequestrati negli anni ‘80) moderati da Marisa Larosa (co-conduttrice Ossi di Seppia) e Filippo Teramo.
Domenica 10 (ore 21.30, “Lido Francesco”) si parlerà di #Calabriaoltre gli inchini, con Giovanni Ladiana (superiore dei padri gesuiti di Reggio Calabria e fondatore del movimento “Reggio Non Tace”), Stefano Musolino (sostituto procuratore della Dda di Reggio Calabria), Alessio Magro (giornalista), Alessandro Russo e Paola Bottero moderati da Josephine Condemi.
Lunedì 11 (ore 21.30, terrazza “Le Sirene”), #Calabriaoltre il declino della politica con Giuseppe Raffa (presidente della Provincia di Reggio Calabria), Demetrio Naccari e Mimmo Talarico (consiglieri regionali) moderati da Alessandro Russo.
Mercoledì 13 (ore 21.30, “Lido Francesco”), ci si interrogherà sulla necessità di andare oltre un certo modo di raccontare la Calabria (#Calabriaoltre la narrazione) con Paola Bottero, autrice di “carta vetrata”, lo scrittore Mimmo Gangemi, Fabio Mollo (regista de “Il Sud è niente”), Antonio De Bernardo (sostituto procuratore antimafia di Reggio Calabria) moderati da Alessandro Russo.
Chiuderà la rassegna, giovedì 14 (ore 21.30, piazza San Rocco), la #Calabriaoltre i commissariamenti, con Aldo Aldi intervistato da Filippo Teramo e, a seguire, un evento musicale.
Tutte le serate, tranne quella di inaugurazione, che sarà a inviti, sono a ingresso libero, con posti a sedere fino a esaurimento. I locali che ospiteranno gli eventi offriranno a tutti i presenti un brunch da gustare insieme alla cultura. Un invito a salire sulla passerella, ricominciando a stare tra la rocca e l’altrove. Andando oltre.