Questa mattina si è svolta una conferenza stampa presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, indetta dal Rettore dello stesso Istituto, il Prof. Salvatore Berlingò, il quale ha dato testimonianza di un effettivo passo avanti fatto dall’Ateneo, importante non solo per Reggio, ma per tutto il sistema universitario calabrese: “l’Università ‘Dante Alighieri’ ha superato con un giudizio largamente positivo il secondo step di verifiche degli Organi di valutazione nazionale del sistema universitario, mirato al suo definitivo accreditamento”.
A trasmettere stamane la notizia, proprio il Rettore Berlingò, il quale ha dichiarato alla stampa che “Grandi novità ci sono state anche dal punto di vista dello stato dell’arte dell’Ateneo: a dicembre abbiamo varato un nuovo statuto, approvato dal Ministero e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale a conferma di quella che è la vocazione e la mission dell’Università, per quanto riguarda il suo orientamento per Università degli Stranieri, per agire come valore aggiunto, come volano per l’internazionalizzazione del sistema universitario calabro-siculo e addirittura di tutto il sistema universitario meridionale.
Questo obiettivo – continua il Prof. Salvatore Berlingò – sembrerebbe ambizioso, ma è stato supportato dagli organismi di valutazione nazionale del sistema universitario, dall’accreditamento di un nuovo corso di laurea magistrale, dall’implementazione dell’offerta formativa, anche con metodologie online, e dall’avvio di un processo sinergico di stesura di un progetto comune con le università contigue proprio ai fini di una valorizzazione del territorio come area metropolitana, che è baricentro del bacino euro-mediterraneo non solo dal punto di vista geografico, ma anche da quello culturale”.
“L’impulso e lo scatto in avanti – dichiara sempre alla stampa il Rettore – lo abbiamo già compiuto, se si pensi che dall’inizio del riconoscimento, ossia dall’anno accademico 2007-2008, noi abbiamo avuto 150 studenti in ingresso, ma la cosa più importante è che ad oggi ne sono usciti solo 120, con un tasso di abbandono, cioè, del 10%; 350, invece, sono i laureati, quindi con una percentuale del 30%, e questi sono numeri che assicurano il superamento delle mediane nazionali per quanto si riferisce a questi stessi dati. La presenza degli studenti stranieri – conclude nelle sue dichiarazioni alla stampa Berlingò – senza dubbio deve essere incrementata, anche se è ad oggi è oltre l’8% di percentuale, una percentuale che dà un significativo contributo all’internazionalizzazione del sistema universitario dell’intera Regione, che altrimenti si attesterebbe a percentuali molto più basse”.
È attraverso queste parole, pronunciate ancora prima dell’inizio dell’incontro di oggi, che Salvatore Berlingò si è mostrato orgoglioso della crescita dell’Ateneo che lui stesso dirige. Ed è sempre Berlingò che ha letto ai presenti alcuni passi del Rapporto approvato dal Consiglio direttivo dell’ANVUR (l’Agenzia Nazionale per la Valutazione delle Università e della Ricerca) il 2 luglio:
“L’Università per stranieri ‘Dante Alighieri’ di Reggio Calabria – secondo quanto riportato sul Rapporto – ha compiuto, e tuttora sta compiendo, sforzi lodevoli di adeguamento rispetto alle criticità rilevate nel precedente Rapporto (risalente al 9 aprile scorso)… il parere è quindi positivo…[…]
Il bilancio dell’Università per Stranieri ‘Dante Alighieri’ – continua a leggere Berlingò – dettagliatamente illustrato in allegato, sembra aver superato – e si riconferma questo punto – le criticità riscontrate nella prima visita e punta verso un consolidamento supportato dall’appoggio degli Enti promotori e dall’aumento delle entrate per le rette e per la partecipazione a iniziative di formazione in convenzione [ossia delle entrate proprie]. Si auspica – scrive l’ANVUR – che tale positivo andamento sia perseguito in modo sistematico [il che suona come chiaro appello e monito per gli Enti!]”.
“Un’ulteriore crescita – aggiunge Berlingò – è stata riscontrata negli ultimi anni. L’Ateneo è nato come esperimento di nicchia, ma adesso ci stiamo pian piano ‘normalizzando’; non per niente, il Miur ha autorizzato un nuovo corso di Laurea Magistrale in ‘Interpretariato e mediazione interculturale’, con l’ausilio anche della Scuola Superiore di Reggio per mediatori linguistici”.
Tutti i nuovi iscritti, inoltre, e si preme a sottolineare questa innovativa crescita, potranno usufruire di piattaforme e-learning e della “digitalizzazione o smaterializzazione delle pratiche relative alle loro ricerche”; anche gli studenti residenti nelle località lontane, tramite i nuovi sistemi, potranno seguire on-line la programmazione didattica dall’apertura di “appositi centri autorizzati e supportati da un’adeguata attività di tutoraggio presso alcune delle principali città italiane”.
“Sono in corso– continua a dire il Rettore – contatti con l’Università degli Studi di Messina, con l’Università ‘Mediterranea’ e con l’Unical, in vista dell’istituzione e dell’apertura di altri Corsi di laurea congiunti entro il 2016, che produrrebbero economie di scala per ciascuno degli Atenei convenzionati”.
Con lo scopo, inoltre, di implementare la presenza di studenti stranieri, si è pensato all’istituzione di corsi di studio gratuiti, indirizzati a tutti coloro che dimostrano un alto livello di conoscenza linguistica; si sono promossi, sempre a tale scopo, una serie di accordi con varie Istituzioni italiane, come quella di Lucca, Tropea, Agrigento, Santa Cristina, San Giovanni Theresti Staiti e con l’Associazione brasiliana “Floba”, proprio per incrementare l’iscrizione ai corsi di studenti cinesi, dell’Europa orientale, del Sud-America. Si vuole, tra le altre cose, agevolare la realizzazione dei programmi Erasmus , la creazione di un “Campus interuniversitario o di residenze da mettere a disposizione di tutti gli studenti stranieri afferenti alle Istituzioni formative della città di Reggio e delle aree contingue”.
“Occorre fare sinergia – esclama Salvatore Berlingò – con tutte le Università dell’area mediterranea, fare sistema! Senza questa sinergia sarà difficile rendere Reggio Calabria attrattiva per studenti stranieri. È un servizio che dobbiamo al nostro territorio”.
Una necessità, quella di rendere servizio al nostro territorio, di cui è consapevole l’Assessore alla Cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri, presente anche lui all’incontro odierno, il quale si è così pronunciato: “L’Italia e la Calabria hanno vissuto momenti peggiori di questo e ne sono uscite attraverso la cultura. È fondamentale – ha dichiarato inoltre Caligiuri – specializzare la formazione; si ricordi che l’Università per Stranieri ‘Dante Alighieri’ è la terza Università per stranieri in Italia, ed è per questo che deve rappresentare un grande prestigio per Reggio e per la Calabria. Già lo sta facendo – continua l’Assessore – innalzando il livello degli studenti iscritti e il merito di tutti questi, ma anche e soprattutto tenendo accesa la memoria di un progetto voluto dall’On. Peppino Reale, che ha promosso la nascita dell’Ateneo. Dobbiamo fare in modo – dice sempre Caligiuri – di limitare i punti di debolezza e rafforzare i punti qualificanti, ed in questo già si sono visti i risultati, con la riduzione degli abbandoni, con la voglia di incrementare sempre più l’Istituto.
Bisogna rafforzare il sistema dell’Università calabrese – conclude Mario Caligiuri, affiancato, però, dalla disillusione, in termini di cifre stanziate, data dal Rettore della “Dante Alighieri” – con la speranza che questo si possa fare con l’aiuto di una quarta gamba, l’Università per Stranieri”.
E dopo la comunicazione più importante della giornata e gli interventi di rito, si è dato inizio, con l’occasione, alla consegna delle pergamene di Laurea ai primi dei 342 laureati dell’Università, a far data dal suo riconoscimento legale. A partecipare a questo momento, anche l’Assessore alla Cultura e Legalità della Provincia, Eduardo Lamberti–
Si è concluso così l’incontro di stamane, con un velato annuncio fatto dal Rettore, di una prossima consegna di pergamena ad una personalità di spicco.
