In considerazione dei sempre più frequenti fenomeni metereologici devastanti e dello stato di allerta ormai pressoché costante nel nostro territorio, e nel quadro delle attività e dei progetti promossi per la salvaguardia e la tutela della natura e dell’ambiente, come dell’uomo, su proposta dell’Associazione Consultiamoci, il 4 dicembre, presso l’Auditorium di Pace del Mela (ME), si terrà il convegno dal titolo “La conoscenza e la prevenzione dei rischi naturali – Rischi sismici e idrogeologici”.
All’incontro, con inizio fissato per le 9 e 30 e moderato dal presidente dell’Associazione Consultiamoci, Amelia Mannino, prenderanno parte: il sindaco di Pace del Mela, Giuseppe Sciotto; Michele Orifici, del Consiglio Nazionale Geologi, che illustrerà “Il piano di protezione civile nella prevenzione dei rischi geologici”; Sergio Bianchi, Presidente A.V.U.S. 6 aprile 2009 (Associazione Vittime Studenti Universitari Sisma aprile 2009); Umberto Braccili, Giornalista RAI, autore del libro “Macerie dentro e fuori“, che parlerà dell’esperienza dell’Aquila e Francesco Rubino, Presidente dell’Associazione Geologi di Messina 1995, che approfondirà i “Rischi sismici e idrogeologici”.
I violenti nubifragi, causa di straripamenti di corsi d’acqua ed eventi franosi con lo scivolamento a valle di fango e detriti; frane, smottamenti, e allagamenti che nel non lontano 2011 provocarono ingenti danni alle abitazioni, ai negozi, ai cantinati, ma soprattutto causarono vittime e numerosi sfollati. I fenomeni che hanno messo in ginocchio intere città e determinato dunque uno stato di allerta nel nostro territorio saranno oggetto dell’incontro formativo.
L’Italia è uno dei paesi a maggiore rischio sismico del Mediterraneo e la Sicilia è una zona a elevata pericolosità sismica. E’ tra le regioni italiane che superano il 90% di dissesto idrogeologico nel proprio territorio e, spesso, lo si ricorda quando è ormai troppo tardi. L’associazione Consultiamoci ritiene importante informare e sensibilizzare l’utenza in merito ai rischi sismici ed idrogeologici nei quali si può incorrere oggi. Dopo gli interventi previsti, seguiranno un momento di dibattito e le conclusioni.