Adam Kovacsik, 23 anni ungherese ma ormai reggino d’adozione (è arrivato alla Reggina nell’estate 2009 quando aveva appena compiuto 18 anni) non è più il portiere titolare della Reggina dopo aver giocato da titolare le prime 21 partite di questa stagione: Alberti ha chiarito le gerarchie tra i portieri amaranto schierando subito titolare il neo-arrivato Emanuele Belardi, 37 anni, storico ex amaranto arrivato a gennaio in città per aiutare la squadra a salvarsi. Il portiere non era certo uno dei principali problemi di questa Reggina, ma Belardi è tornato soprattutto per altri motivi, per dare una mano allo spogliatoio e alla psicologia della squadra portando esperienza e qualità anche e soprattutto fuori dal campo, e così per Kovacsik nella Reggina non c’è più spazio, come anticipato su StrettoWeb il 4 gennaio.
Il giovane ungherese era già consapevole di questa decisione eppure, da possibile partente o possibile riserva, ha disputato con grande professionalità tre ottime partite contro Martina Franca, Casertana e Paganese. A Caserta è stato addirittura il migliore in campo regalando alla Reggina un punto d’oro, e in quelle tre partite la squadra ha subito un solo gol e non ha mai perso realizzando la miglior striscia positiva di tutta la stagione. Adesso siamo agli sgoccioli del mercato e Kovacsik è diventato la riserva di Belardi. Ovviamente il calciatore non può essere molto felice di questa situazione, lui che è ancora molto giovane eppure da quando è alla Reggina ha vestito la maglia amaranto 36 volte in campo tra serie B e Lega Pro, ed è stato girato il prestito prima al Foligno (11 presenze in Lega Pro), poi al Pavia (27 presenze in Lega Pro) e poi al Carpi (18 presenze in serie B). Adesso la società non ha più intenzione di girarlo altrove in prestito: o il calciatore e il suo procuratore riescono a trovare una squadra disponibile ad acquistare il suo cartellino, altrimenti rimarrà come riserva di Belardi fino alla fine della stagione e poi si vedrà…