Don Farinella: “Renzi? Bisogna che ce lo togliamo dalle palle. E San Tommaso diceva che chi uccide il tiranno va lodato e merita un premio, non lo dico io”
“Renzi? Bisogna che ce lo togliamo dalle palle. E San Tommaso diceva che chi uccide il tiranno va lodato e merita un premio, non lo dico io”. Lo ha affermato don Paolo Farinella, parroco di Genova e collaboratore di Micromega, a La Zanzara su Radio 24. “Bisogna resistere a tutti i costi – ha detto Don Farinella – e mandare via con ogni mezzo un tiranno usurpatore come Renzi”. Ma lei si sta augurando la morte di una persona, chiedono i conduttori: “E allora? Guardate il terremoto quanti ne ha fatti fuori in Nepal, nel mondo muoiono ogni giorno migliaia di persone, altre muoiono di fame, e invece Renzi sta uccidendo un sistema, la democrazia”.
“Renzi – ha affermato ancora il sacerdote – è molto peggio di Mussolini, perché almeno lui si sapeva che era fascista, questo è un fascista travestito da democratico. Usa metodi fascisti perché ha ricattato i deputati dicendo che se non votano la fiducia li mandava a casa. Bisogna prenderlo a calci in culo, porta avanti i progetti di Berlusconi e della P2 di Gelli. Ci dobbiamo preparare ad andare di nuovo in montagna a fare la resistenza, non possiamo tollerare che la democrazia venga assassinata”.