“Protocollati presso il Comune i moduli di raccolta firme con cui si richiede al Sindaco il censimento e la rimozione dell’amianto a tutt’oggi presente nel Comune di Melito Porto Salvo. Infatti, sebbene in Italia la produzione e lavorazione dell’amianto siano vietate dal 1992, non si ha contezza del numero di opere che permangono sul nostro territorio esponendo la cittadinanza ad un serio e concreto rischio alla salute. L’iniziativa ha riscontrato una larga adesione tra i melitesi che, con grande senso di responsabilità, hanno dimostrato attenzione e partecipazione per una tematica così sensibile” scrive in una nota “Area Grecanica in Movimento”. “Proprio a loro va il più profondo grazie per aver creduto che la prevenzione e la lotta ai tumori, sempre più spesso flagello della nostra popolazione, possano e debbano passare soprattutto attraverso i canali di dialogo istituzionale. Pertanto – prosegue la nota- la parola passa al Sindaco affinchè, in qualità di primo responsabile della salute pubblica della città, ponga la questione all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio, incaricando l’organo competente e convocando i Giovani di Area Grecanica in Movimento che si sono fatti portavoce del “NO all’Amianto”, conclude la nota.