A Reggio Calabria incontro sul tema “Nasha Golda: Golda nostra” dedicato a Golda Meir, Premier di Israele e tra le prime donne ad occupare nel mondo il ruolo di primo ministro
Con un incontro sul tema “Nasha Golda: Golda nostra” dedicato a Golda Meir, Premier di Israele e tra le prime donne ad occupare nel mondo il ruolo di primo ministro, nel 40° della scomparsa (3 maggio 1898 – 8 dicembre 1978) che si terrà martedì 4 dicembre alle ore 17,30 presso lo Spazio Open (Via filippini 23-25 angolo via Giudecca) con l’intervento di Tonino Nocera e Daniela Scuncia, la Sezione Femminile “Emanuela Loi” dell’Associazione Culturale Anassilaos, anche in vista della prossima Giornata Internazionale della Donna (8 marzo 2019), inaugura in ciclo di incontri sul tema “Le donne e la storia” dedicato a quelle figure femminili che hanno avuto, nel bene e nel male – a seconda del giudizio e/o del pregiudizio degli storici contemporanei agli eventi narrati o successivi ad essi – un ruolo fondamentale nel determinare il corso stesso della storia dei propri paesi, dall’Antichità al Medioevo, dall’età moderna a quella contemporanea nella quale, soprattutto, si sono affermati leader “al femminile” – pensiamo a Indira Gandhi, Margareth Thatcher, Benazir Bhutto e alla stessa Golda Meir, alcune delle quali peraltro vittime di un tragico destino – che nonostante i pregiudizi dei loro stessi sostenitori “maschi”, hanno affermato la propria leadership influenzando il corso della storia. Molte di queste donne, soprattutto nel più antico passato, hanno potuto esercitare la propria funzione “dietro il trono” dei propri consorti o figli non potendo esercitare direttamente il potere; altre, in tempi contemporanei – e pensiamo alla figura di Evita Duarte Peron, alla quale fu impedito di candidarsi alla vicepresidenza dell’Argentina – non hanno potuto, per i pregiudizi del proprio paese, esercitare quel potere al quale sarebbero state sicuramente chiamate dalla volontà popolare. Il percorso intrapreso non riguarderà soltanto figure femminili legate al potere “politico” ma anche donne – pensiamo, per esempio, a una Santa Caterina da Siena, che con la loro parola appassionata hanno contribuito a modificare la storia ( nello caso specifico a indurre Papa Gregorio XI a riportare a Roma da Avignone la sede del Papato). Sarà un viaggio attraverso i secoli ricco di sorprese che la Sezione Donna di Anassilaos, guidata dalla Dr.ssa Rosella Crinò, intende percorrere con la partecipazione di studiosi e amici.