Caos nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto: detenuto non rientra dal permesso

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Caos nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto, detenuto non rientra dal permesso premio. La denuncia del Co.S.P.: “Ancora un altro caso in Italia, non è questa la strada da seguire ai fini della riabilitazione”

 

Ancora un altro caso in italia, dopo quello verificatosi a Biella in Piemonte dove un detenuto non è rientrato dal permesso premio concessogli. Successivamente l’evaso è stato  identificato e arrestato dalla polizia penitenziaria che lo ha ricondotto nell’istituto di pena. A denunciare l’episodio il Co.S.P, che racconta: “analogo episodio si è verificato nelle  scorse ore nel carcere siciliano di Barcellona Pozzo di Gotto  dove  un detenuto al quale era stata rilasciata una licenza premio di alcuni giorni da trascorrere in famiglia, al termine del periodo concesso non ha fatto rientro nell’istituto di pena per proseguire il periodo di detenzione“. “Quella delle evasioni da permesso premio – sottolinea il segretario nazionale del Co.s.p. Mastrulli – è una lunga sequenza, sebbene questi episodi si verificano in numero limitato rispetto ai permessi concessi ai detenuti. Sono benefici rilasciati dalle direzioni carcerarie e dai magistrati di sorveglianza che vengono solitamente concessi sulla scorta delle relazioni comportamentali e disciplinari redatte da specifiche equipe che operano all’interno delle aree educative e pedagogiche delle carceri italiane”. Nel frattempo il problema della sovrapopolazione carceraria non accenna a diminuire. Sono 60mila i detenuti nei penitenziari italiani a fronte di una capienza di 53mila posti letto.  Per il segretario nazionale del Co.s.p. Domenico Mastrulli “non è questa la strada da seguire ai fini della riabilitazione”. Il leader del sindacato autonomo riconduce il problema nei termini di una maggiore sicurezza dei cittadini e dunque a “strumenti in grado di garantire maggiore certezza della pena e meno benefici oltre al necessario inasprimento delle condanne per i reati più gravi”.

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