Pubblicità Easypark a Messina, Pergolizzi chiede spiegazioni: “Chi l’ha autorizzata?”

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Cartelli pubblicitari Easypark a Messina, il consigliere comunale interroga il sindaco

A Messina da qualche giorno sotto la segnaletica che indica la sosta a pagamento sono stati installati centinaia di cartelloni pubblicitari della società Easypark, con i quali vengono pubblicizzati metodi alternativi di pagamento della sosta, in modo digitale. Il consigliere Pergolezzi vuole vederci chiaro, dal momento che che altre società (MYCICERO, TELEPASS), già da diversi mesi, offrono il medesimo servizio senza che per le stesse sia stata la medesima forma di pubblicità. Pergolizzi ha deciso di interrogare il sindaco per “conoscere le modalità con cui l’amministrazione comunale ha autorizzato la posa in opera dei cartelli in questione“, al fine di “verificare se con l’autorizzazione di cui sopra vi siano state eventuali violazioni dei principi costituzionali di cui all’articolo 97, in ragione del buon andamento e imparzialità dell’amministrazione” e se “con tale concessione si sia venuto a creare un possibile danno erariale (mancato introito dell’imposta comunale di pubblicità)”. Pergolizzi chiede inoltre “il rilascio di copia delle convenzioni stipulate dall’Azienda Trasporti di Messina con le società che, a tutt’oggi, gestiscono il pagamento della sosta tramite APP e di qualsiasi altro atto connesso“. Secondo il consigliere comunale sarebbe opportuno adottare un display pubblicitario che consenta di fare confluire la pubblicità del servizio delle diverse aziende in un unico impianto, così da consentire ai cittadini le opportune comparazioni. Pergolizzi in caso di eventuali irregolarità chiede all’Amministrazione di  “sapere se intenda rimuovere immediatamente i predetti cartelli e, contemporaneamente, regolamentare la disciplina delle pubblicità del servizio in questione, al fine di garantire pari condizioni alle varie Aziende che effettuano l’attività di che trattasi”.

 

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