Messina, trovato il cercatore di funghi disperso da 5 giorni nei boschi dei Nebrodi: è vivo e sta bene

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L’uomo è stato ritrovato dal Corpo Forestale: agli uomini che lo hanno rintracciato ha raccontato di aver dormito all’addiaccio e di essersi diretto verso il punto in cui aveva lasciato l’auto prima di inoltrarsi nel bosco, cioè sulla strada da Caronia e Capizzi (Messina)

Francesco Faro è vivo e sta bene. Il 74enne disperso da cinque giorni nei boschi nella zona di Caronia (Messina) è stato ritrovato. L’anziano, di professione oculista, venerdì pomeriggio aveva perso l’orientamento mentre cercava funghi. Con il suo cellulare aveva lanciato l’allarme, chiamando il 112, ma non era riuscito a dare l’esatta indicazione della posizione in cui si trovava.

Da quel momento il cellulare dell’uomo è risultato irraggiungibile.

L’oculista di origini calabresi, ma da tempo residente a Messina, è stato rintracciato verso le 8.30 in località San Costantino nel Comune di Caronia, a circa sei chilometri a valle da dove aveva lasciato l’auto.

L’uomo è stato già trasferito all’ospedale di Santa’Agata di Militello per un controllo medico. Il ritrovamento è avvenuto grazie a una squadra composta da agenti del Corpo forestale, dell’antincendio e da operai dell’Azienda foreste demaniali della Regione.

L’uomo ha raccontato di aver dormito all’addiaccio e di essersi diretto verso il punto in cui aveva lasciato l’auto prima di inoltrarsi nel bosco, cioè sulla strada da Caronia e Capizzi. Le squadre di ricerca, coordinate dalla compagnia dei carabinieri di Santo Stefano di Camastra, hanno utilizzato cani molecolari e un elicottero per rintracciarlo.

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