Forestali in Sicilia: l’assessore Cordaro ha garantito che gli uffici dell’Assessorato stanno lavorando a pieno ritmo per integrare le diverse proposte di riforma pervenute
Oggi, assieme alla altre sigle sindacali autonome e di categoria, il Sinalp è stato convocato al tavolo tecnico, per il comparto lavoratori forestali, dall’Assessore On. Toto Cordaro.
L’incontro è servito per fare il punto sul percorso di stabilizzazione da sempre chiesto dalle OO.SS. autonome, per i lavoratori forestali precari.
Il Sinalp, rappresentato da Andrea Monteleone, Matteo Cannella e Gaetano Grigoli, ha evidenziato che a tutt’oggi si è fermi nel calendario della stabilizzazione dei precari anche se apprezza la sincera volontà dell’Assessore On. Toto Cordaro di voler dare una svolta definitiva al riconoscimento del diritto e dignità al lavoro dei forestali siciliani.
Le OO.SS. presenti hanno ribadito la loro idea di stabilizzazione sottoscritta e consegnata alla Segreteria dell’Assessore già ad Aprile del 2019.
Hanno ribadito la piena disponibilità ad un confronto con altre OO.SS. e le loro proposte di riforma, precisando che quanto fino ad oggi depositato sarà rimesso in discussione e rimodulato affinchè si abbia la totale adesione delle OO.SS. presenti nel comparto.
Il Dr. Monteleone ha evidenziato che è necessaria, nell’ambito del progetto di riforma del Corpo Forestale della Regione Siciliana, la istituzione di un organismo collegiale regionale che sia in grado di razionalizzare le turnazioni e i ruoli dei lavoratori.
L’Assessore On. Toto Cordaro ha garantito che gli uffici dell’Assessorato, in collaborazione con quelli dell’Assessorato Agricoltura e Foreste stanno lavorando a pieno ritmo per integrare le diverse proposte di riforma pervenute, ed estrapolarne una in grado di dare la massima condivisione tra tutte le OO.SS. partecipanti e per il 15 febbraio essere in grado di depositare il disegno di legge di riforma del comparto in Parlamento.
Questa data per i lavoratori diventa, quindi, un impegno insostituibile ed ineludibile e per evitare che si possano verificare ritardi, il Sinalp ha chiesto di poter tutti ricevere la bozza dell’accordo quadro della stabilizzazione affinchè ci si possa rincontrare con già delle proposte, soluzioni ed alternative a quanto in essa inserito.
Da quella data inizierà, da parte del Sinalp, una nuova attività sindacale di controllo e sprone affinché tale Disegno di Legge non si areni nei meandri di qualche Commissione Parlamentare.