Il reggino Roberto Caridi al timone delle voci bianche e dei cori scolastici di Reggio Calabria, Vibo Valentia e Catanzaro: “è una bella scommessa. Ci sono molti cori polifonici, ma si deve sviluppare la cultura dei cori di voci bianche”
Valorizzare e diffondere la musica corale, con uno sguardo particolare alle voci bianche del territorio. Questo l’obiettivo dell’OCC, Organizzazione Cori Calabria che, dal 1993, con il contributo del MiBACT, Direzione generale dello Spettacolo dal vivo, si prodiga per la formazione di direttori di coro e coristi, indirizzandoli verso concorsi di composizione ed esecuzione, festival di caratura nazionale e internazionale, offrendo occasioni di studio e di performance artistiche. Attività supportate dal Presidente dell’OCC Gianfranco Cambareri e dal vicepresidente Carmen Cantarella, arricchite quest’anno con un settore dedicato in maniera specifica a cori di voci bianche e cori scolastici a cura dei Maestri Roberto Caridi per le province di Reggio Calabria, Vibo Valentia e Catanzaro e a Maria Carmela Ranieri per le province di Cosenza e Crotone, nominati dal CAD – comitato artistico direttivo- formato da Mons. Giorgio Costantino, Saverio Tinto, Olga Rovito, Giovanna Massara, Concetta Anna Daniele. «I bambini devono essere avviati all’esperienza corale, educati alla bellezza sonora. Si tratta di un settore importante che richiede competenze specifiche – puntualizza il Presidente dell’OCC Gianfranco Cambareri – Bisogna puntare sui giovani. Noi vogliamo offrire un percorso serio che indirizza e da un metodo di studio, consentendo di confrontarsi con docenti competenti in ambito nazionale e internazionale». Opportunità per fare rete e ampliare i propri orizzonti, quella dell’OCC, che fa parte della Feniarco, Federazione Nazionale Italiana Associazioni Regionali Corali. “L’idea è fare un censimento del territorio e formare un coro di voci bianche di rappresentanza in ogni Istituto comprensivo, parrocchia, cattedrale e fare rete all’interno dell’OCC – racconta il Maestro Roberto Caridi – È una bella scommessa. Ci sono molti cori polifonici, ma si deve sviluppare la cultura dei cori di voci bianche, invitando grandi personaggi della vocalità infantile, divulgando e facendo conoscere la disciplina”. Per ulteriori dettagli si rimanda al sito OCC Calabria/ cori Calabria 2017calabria.feniarco.it/.