Il simbolo del Nuovo Fronte Popolare (partito di estrema destra presente a Reggio Calabria) appare al fianco di quello del Battaglione Azov
Un manifesto che fa discutere è stato affisso nel pomeriggio di oggi in Via Palamolla, pieno centro storico di Reggio Calabria. Come si può notare dalla foto a corredo dell’articolo, il simbolo del Nuovo Fronte Popolare (partito di estrema destra) appare al fianco di quello del Battaglione Azov, l’unità militare ucraina nazionalista che sta difendendo il proprio Paese dall’invasione russa. L’immagine realizzata a grandi dimensioni è adornata con la scritta “stronger than steel” (più resistente dell’acciaio) e con simboli fascisti e nazisti, su tutti il sole nero a 12 punte. Il “Sonnenrad” (“la ruota del sole” o “ruota solare”), simbolo che non si vede chiaramente perché strappato dai passanti pochi minuti dopo che il manifesto è stato affisso, è noto principalmente per essere presente in forma di mosaico sul pavimento di una stanza del Castello di Wewelsburg, la cui ristrutturazione fu fortemente voluta da Himmler (numero due della Germania nazista) durante il regime di Hitler.
La cittadinanza reggina è rimasta colpita dall’accaduto e, come detto in precedenza, il disegno è stato strappato quasi subito. In molti si sono indignati e sicuramente l’evento adesso provocherà la reazione delle istituzioni locali. Scontato pensare che ci sarà una dura presa di posizione da parte della comunità ebraica, fortemente legata alla città di Reggio Calabria.