Concorso al GOM di Reggio Calabria, Malara: “legittima la mia nomina a primario di dermatologia”

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Reggio Calabria, le precisazioni del primario Malara: “la Corte di Appello ha riconosciuto pienamente la legittimità dell’affidamento dell’incarico di Direzione della struttura di dermatologia del GOM alla mia persona”

In merito alla sentenza della Corte d’Appello di Reggio Calabria sul concorso per primario di Dermatologia del GOM vinto nel 2017, il primario Giovanna Malara precisa: “dopo una prima sentenza del Tribunale del lavoro di Reggio Calabria, la Corte di Appello, formata da magistrati esperti e competenti, ha riconosciuto pienamente la legittimità dell’affidamento dell’incarico di Direzione della struttura complessa di dermatologia del GOM alla mia persona. Difatti, nel giudizio in questione, nel quale la sottoscritta è stata difesa dal prof. avv. Giorgio Fontana, si è discussa la natura della procedura che è alla base della nomina dei Dirigenti con funzione di direzione (cd Primario) nella sanità pubblica e la Corte d’Appello non ha avuto dubbi ad affermare, sulla base di una giurisprudenza consolidata, che tale scelta ha carattere fiduciario, negoziale, e non rappresenta una procedura concorsuale in senso proprio”, evidenza.

Procedura – rimarca- che è caratterizzata dalla selezione ad opera di una Commissione di una “rosa” di candidati, ritenuti parimenti idonei alla nomina, fra i quali viene scelto, in modo discrezionale, l’incaricato. La Commissione non indica uno solo fra i candidati, non forma una graduatoria vincolante e non c’è un vincitore, ma offre all’organo decisorio dell’Azienda ospedaliera un elenco di nomi fra i quali il D.G. sceglie chi ritiene più adatto. Proprio per questo motivo, non importa se nella “rosa” qualcuno ha avuto un risultato in termini di punteggio maggiore o minore, essendo tutti, allo stesso modo, candidabili all’incarico e quindi tutti, allo stesso modo, nominabili”, conclude.

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