Covid e vaccini: le 10 domande a cui deve rispondere il ministro Speranza

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Franco Corbelli, leader del Movimento Diritti Civili, rivolge 10 domande al ministro Speranza in merito al Covid, ai vaccini e alle vittime di reazioni avverse ai farmaci

Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, rivolge (con una nota stampa e dalla pagina Politica del proprio sito www.diritticivili.it ), al ministro uscente della Salute, Roberto Speranza, dieci domande che, a parte La Verità e pochissimi altri media non allineati, nessuno continua a fargli nelle sue lunghe interviste, mentre dilaga, purtroppo, in modo spaventoso, la tragedia delle morti improvvise e delle gravi reazioni avverse, in Italia e nel mondo!“. È quanto si legge in un comunicato stampa inviato da Franco Corbelli.

Mentre la tragedia delle morti improvvise continua in modo sempre più impressionante e doloroso(con decine di nuovi casi negli ultimi giorni, che provocano tanta sofferenza e rabbia civile!) e dagli Usa arrivano notizie e dati agghiaccianti sulle gravi reazioni avverse, ci sono domande che al ministro uscente della Salute, Roberto Speranza(e non solo a lui!), nessuno ha mai fatto. – prosegue Corbelli – E’ accaduto ad esempio, oltre che sui soliti cosiddetti ‘grandi giornali’, anche l’altra sera, in uno dei tanti salotti tv, dove gli è stato consentito, ancora una volta, di continuare a fare la sua propaganda (tragica, purtroppo, visto il record dei morti nel nostro Paese legati al Covid e la catastrofe infinita delle morti improvvise e delle gravi reazioni avverse). Sono domande, probabilmente scomode, che per questo è meglio evitare. Meglio prendersela allora, ad esempio, con la… Meloni!“.

Ma veniamo alle domande mai fatte a Speranza, così come del resto all’altro uscente, il premier Mario Draghi, o ai tanti cosiddetti esperti e tele virologi che continuano ad imperversare sui media asserviti e di regime, chiedendo ancora nuove vaccinazioni (!) e seminando, come al solito, allarmi e paure (assolutamente ingiustificati!) e invocando (quasi tutti) il ritorno delle restrizioni. – aggiunge il leader di Diritti Civili – Sono queste le dieci domande a cui il ministro uscente Speranza ha il dovere di non sfuggire e di rispondere e i ‘giornalisti’ (!) dei media mainstrean, che (ancora!) l’intervistano, l’obbligo professionale (e morale!) di fare”!

Le domande mai fatte da un giornalista a Speranza:

  1. Perché non ha mai parlato sino ad oggi della grande tragedia delle morti improvvise e delle gravi reazioni avverse che continua in modo impressionante?
  2. Perché lei e il Governo Draghi non avete mai affrontato questa drammatica emergenza?
  3. Perché avete completamente abbandonato migliaia di persone che dopo essersi fatti inoculare un siero sperimentale(come gli avete prima chiesto e poi imposto con il ricatto disumano dell’obbligo e del super green pass) si sono visti la salute e la vita rovinate, che non sanno come e dove potersi curare e che continuano a fare esami anche a loro spese?
  4. Perché, anche quando sta, fortunatamente, per lasciare il Ministero, continua ad invitare a fare ancora altre dosi del cosiddetto vaccino e non parla mai, in nessuna sua uscita e intervista, delle centinaia di studi scientifici internazionali che continuano a dare risultati scioccanti, evidenziando, in tanti casi, i gravi effetti collaterali di questo siero sperimentale(come dimostrano gli ultimi dati agghiaccianti sulle reazioni avverse che arrivano dagli Usa)?
  5. Perché non spiega le ragioni, le evidenze scientifiche, gli studi in base ai quali avete imposto , sempre con il ricatto del Green pass, un siero sperimentale anche a bambini, ragazzi, giovani, tutti soggetti sani, che non corrono alcun rischio con il Covid ma che invece possono avere (come a molti di loro sta purtroppo accadendo) pesanti effetti collaterali, immediati e (sconosciuti al momento ) in futuro?
  6. Perché lei non ha mai parlato, né lo ha mai fatto Draghi (quello del famoso, macabro e insensato annuncio-monito: chi non si vaccina muore, chi non si vaccina si ammala e fa morire…e altre assurdità su Green pass e contagi), né nessun tecnico, per chiosare e dimostrare che tutte queste morti improvvise e gravi reazioni avverse(sono migliaia e migliaia) non hanno nessuna correlazione con la puntura forzata?
  7. Perché avete varato, contro un popolo inerme e pacifico, leggi liberticide e repressive che nessun altro Paese al mondo(paradossalmente, forse, nemmeno la Cina!) ha adottato?
  8. Perché avete criminalizzato, ghettizzato e isolato dal contesto sociale, privandoli di tutti i loro diritti (ad iniziare dal lavoro e dallo stipendio, unica fonte di sostentamento per moltissime famiglie!) e buttandoli in mezzo ad una strada e nella disperazione assoluta, milioni di italiani ‘colpevoli’ di aver detto no ad un siero sperimentale per una comprensibile paura e per validi motivi di salute?
  9. Perché avete ricattato, con il Super Green pass, tutte le persone delle diverse fasce d’età, costringendole a farsi inoculare il siero sperimentale, per poter andare al… bar, al ristorante, al cinema, in palestra, in aereo, in treno, su un bus e qualsiasi altro mezzo di trasporto, allo stadio, in banca, in un ufficio postale e altri luoghi pubblici, al tabacchino, dal parrucchiere, in un campetto di dilettanti e in altri luoghi sportivi e di socialità, pubblici e privati?
  10. Perché vi siete accaniti anche contro gli studenti, calpestando i loro diritti(ad iniziare da quello allo studio!), costringendoli a farsi iniettare un siero sperimentale (dalle conseguenze ad oggi, ancora, imprevedibili) per poter avere il Super Green pass, per continuare ad andare a scuola, a bordo di un mezzo di trasporto, pubblico o privato(pullman, treno, metropolitana…)?”.
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