A Gallico Superiore, sabato 3 dicembre, nella cappella del Palazzo Doldo Frisina, sede dell’oratorio parrocchiale “don Bosco”, grazie al permesso concesso da don Nino Russo, si è celebrata una Liturgia in rito Armeno Apostolico nella festa di San Taddeo apostolo, primo Catholicos degli armeni. Un evento straordinario che per la prima volta nella storia moderna ha visto la grande Città Metropolitana della Calabria sede di questo momento di preghiera, comunione e condivisione. A celebrare la Santa Messa in lingua armena è stato Padre Athanas Sargsyan, giovane monaco, 29 anni, consacrato nel 2021 e venuto a Reggio su invito dei coniugi Arconte-Labut e della Comunità Armena Calabra. Padre Athanas da diacono nel 2020 fu cappellano militare durante il conflitto armato tra le forze azere e quelle armene per il controllo della regione caucasica. Da 5 mesi il prete armeno a Roma studia teologia all’Università Pontificia Orientale.
Padre Athanas giunto a Reggio la sera del venerdì è stato ospite del seminario arcivescovile Pio XI e accolto dal rettore don Nino Pangallo come un fratello in Cristo. La chiesa apostolica armena e una delle prime comunità cristiane nel mondo. Ciò avvenne quando il sovrano Arsacide Tiriade III, convertito e battezzato con la sua corte da Gregorio Illuminatore, nel 301 dichiarò il cristianesimo religione di Stato. In Calabria gli armeni sono stati tra il IX e il XII secolo lasciando molte testimonianze culturali e linguistiche nei toponimi. La Comunità Armena-Calabria ringrazia il rettore don Nino Pangallo, don Nino Russo, amministratore parrocchiale di S. Biagio che ha ospitato la Liturgia presso i locali dell’Oratorio a Gallico Superiore, padre Athanas Sargsyan che ha accolto con grande entusiasmo questo nostro invito in Calabria. Hanno preso parte alla liturgia di rito armeno apostolico oltre ad un buon numero di armeni residente nel territorio della Metro City, padre Sergej Tikhonov (sacerdote della chiesa Greco-Ortodossa di Reggio Calabria); Mario Casile (diacono e responsabile diocesano dell’Ufficio Ecumenico Reggio-Bova). Si ringrazia anche la Chiesa Apostolica Armena d’Italia ed il suo Vescovo per aver sostenuto l’iniziativa e tutti coloro che hanno partecipato e con la loro presenza hanno reso ricco questo momento culturale, di comunione e di alta spiritualità Il rito armeno-apostolico è di derivazione del messale di San Giovanni Crisostomo. Per prima volta a Gallico e forse in Calabria si è celebrato la santa messa delle origini e vissuto il cristianesimo delle prime comunità. La serata si è conclusa con la consegna di una pergamena di ringraziamento da parte di Athamina Arshakyan, presidente della comunità Armena Calabria e da un momento conviviale.