Tavolo a Palazzo Zanca con il sindaco di Messina e l’associazione dei commercianti: ridotto ulteriormente il biglietto a 2 euro a persona, con esenzione al pagamento per i bambini fino ai 10 anni di età
Tavolo a Palazzo Zanca per risolvere il pasticcio del tendone a Piazza Cairoli. Visto il clamore e la delusione generale dei messinesi per l’accesso a pagamento nel giardino delle luci, il sindaco e gli assessori Musolino e Scattareggia questo pomeriggio hanno incontrato nuovamente l’associazione Messinaincentro.
“Il primo punto che è stato confermato, e sul quale non c’era nessun dubbio nè da parte dell’amministrazione che da parte dell’associazione, è il pagamento del canone di occupazione suolo, che è stato conteggiato e trasmesso dagli uffici. L’Associazione pagherà il dovuto come era già stato previsto nella delibera del 23 novembre“- spiega De Luca.
L’area del Giardino delle Luci è stata già totalmente liberata da teloni e dalle chiusure e adesso è pienamente fruibile anche dall’esterno. L’Associazione inoltre ha acconsentito, senza alcuna riduzione o esenzione sulla COSAP, a ridurre ulteriormente il biglietto a 2 euro a persona con esenzione al pagamento per i bambini fino ai 10 anni di età.
“Abbiamo fatto presente alla Messinaincentro che molte associazioni di volontariato, i club service e anche tanti cittadini comuni, si sono resi disponibili ad acquistare dei biglietti per le famiglie più bisognose e per gli utenti che appartengono alle fasce sensibili della popolazione e la Messinaincentro, per venire incontro a tutti, si è resa disponibile alla emissione di biglietti agevolati al prezzo di 1,50 a persona, che potranno essere usufruiti dal lunedì al giovedì. Vogliamo tranquillizzare quanti hanno temuto che la Messinaincentro si fosse allacciata abusivamente alla corrente elettrica: l’Associazione ha esibito, come richiesto, i contratti stipulati con Enel per l’alimentazione di tutte le attività installate. Infine desidero tranquillizzare tutti: il Giardino delle Luci resterà fino al 7 gennaio!”- aggiunge De Luca.
Ma sulla pagina fb del sindaco non si placano le polemiche, molti cittadini trovano assurdo che si debba pagare un biglietto per “vedere le luminarie”: “Mi spiace sindaco ma ribadisco il mio pensiero…e cioè il fatto che si paghi le luminarie in città lo trovo assurdo …in nessuna città ho mai sentito dire una cosa del genere… personalmente mi trovo in questo in disaccordo. Deve esser una cosa bella da vedere per tutti e gratis…”– scrive una cittadina.