Bevi poco ma bevi bene

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bevi poco ma bevi beneUn calice di vino racconta millenni di storia tutta raccolta nel suo colore, nel suo profumo, nel suo gusto. Ed e’ per migliorare la percezione di queste caratteristiche che il nostro bicchiere deve essere trasparente, meglio ancora se di cristallo, e preferibilmente a gambo lungo.  La grandezza poi sara’ proporzionale all’importanza del vino che andremo a servire.

Un buon bicchiere e’ sempre amico di un buon piatto” e per questo l’abbinamento diventa di assoluta importanza. Personalmente un piatto tipico cerco sempre di abbinarlo ad un vino della stessa zona per creare un’affinita’ di profumi e sapori. Eppure l’abbinamento piu’ piacevole si ha quando il vino presenta caretteristiche opposte a quelle del cibo – un piatto grasso sara’ bene abbinarlo ad un vino rosso fresco, sapido. intensamente acido, che contrastando l’unto del cibo, pulisce la bocca e alleggerisce il piatto –  facendo pero’ attenzione che il corpo del vino sia proporzionale alla struttura del piatto.Un piatto complesso che avra’ richiesto lunga elaborazione, avra’ bisogno di un vino altrettanto complesso, robusto, di buon invecchiamento, che non possa essere sovrastato dalla personalita’ del cibo.

Procura percio’ di avere sempre in casa una piccola cantina, cosi’ da essere pronto/a in ogni occasione. La bottiglieria sotto casa ti sara’ certo utile per qualche semplice consiglio. Se poi vuoi di piu’ dalla vita …….. allora frequenta un corso di primo livello per aspirante sommelier. Ce ne sara’ certo uno anche nella tua citta’. Oggi e’ di grande tendenza; ti assicuro che e’ interessante e divertente  oltre al fatto che  “imparare a bere bene” e’ importantissimo.

Il mio amico Franco dice “bevi poco, ma bevi bene“.

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