E’ andata in scena con il solo accompagnamento del pianoforte la prima de “L’elisir d’amore”, in programma ieri sera al Vittorio Emanuele. Lo sciopero proclamato da Cgil e Uil ha infatti coinvolto la maggior parte dei professori d’orchestra. In apertura di serata si sono presentati al proscenio il sovrintendente Paolo Magaudda, il direttore Alberto Veronesi e il regista Francesco Torrigiani per spiegare come si sarebbe svolto lo spettacolo.
Tra l’altro, Magaudda ha detto: “Due sigle sindacali hanno proclamato per la giornata odierna uno sciopero dei lavoratori di questo Ente. Allo sciopero ha aderito la maggior parte dei professori dell’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele. È una decisione che l’Ente autonomo regionale Teatro di Messina non può condividere ma che certamente deve rispettare. Altrettanto rispetto è dovuto al pubblico, specialmente a quello degli abbonati del primo turno che non potrebbero più godere di un loro diritto: assistere all’Elisir d’amore. Per questo, come già accaduto pochi giorni fa a Firenze per l’opera “Anna Bolena” e a Palermo per il “Falstaff”, “L’elisir d’amore” andrà ugualmente in scena con l’accompagnamento del solo pianoforte”.