E’ durata davvero poco la fuga di due malviventi che sabato sera hanno messo a segno una rapina ai danni di un centro scommesse cittadino. Dopo essersi fatti consegnare l’incasso, minacciando l’addetto con un coltello, i due rapinatori sono fuggiti a bordo di una Fiat 600 che si è scontrata con un’altra vettura, sotto gli occhi un equipaggio delle Volanti. Scappati a piedi, Giuseppe Idotta e Roberto Zagami sono stati arrestati poco dopo. Un equipaggio, ispezionando la zona, ha notato un individuo corrispondente alla descrizione dei rapinatori abbandonare in fretta la Fiat 600 che aveva appena investito un’altra auto. I poliziotti hanno riconosciuto subito nel fuggitivo una loro vecchia conoscenza, il giovane Idotta, inseguito e raggiunto poco dopo. Poco distante dal luogo dell’incidente, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato all’interno di un cassonetto per la raccolta dei rifiuti gli scaldacollo utilizzati durante la rapina, altri indumenti, alcune banconote ed il contenitore in plastica contenente il denaro asportato dal centro scommesse. Il complice, che si era già dato alla fuga, è stato individuato ed arrestato in un appartamento di Venetico Marina, appartenente a Idotta, dove si era rifugiato. All’interno dell’immobile i poliziotti hanno trovato gli indumenti indossati durante la rapina e la somma di circa 1000 euro, provento dell’atto criminale.
