Gioveni e Cacciotto invocano interventi immediati finalizzati e sottolineano come “gli ormai cronici ritardi nella realizzazione delle opere previste a Bisconte dal primo crono programma del Risanamento (vedi i nuovi 112 alloggi, la copertura del torrente o il futuro parco di quartiere), abbiano facilitato la formazione di questa pericolosa discarica a cielo aperto“. Alla luce di quanto sopra esposto, i consiglieri circoscrizionali, nelle more che i progetti in itinere diventino al più presto cantierabili chiedono ” un’urgente bonifica dell’area in questione con conseguente prelievo e smaltimento del materiale nocivo, a garanzia della salute pubblica“.
Messina: materiali in eternit e aminato, urge intervento nell’area sbaraccata di Bisconte
![](https://www.strettoweb.com/wp-content/uploads/2012/04/bisconte.jpeg)
StrettoWeb