Calcio: Italia, Prandelli stregato dalle punte

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p style=”text-align: justify;”>Dal primo appuntamento a Coverciano sono passati solo pochi giorni, ma il CT della Nazionale, di fronte ai microfoni, sembra avere le idee abbastanza chiare, a due settimane di distanza dagli Europei di Ucraina e Polonia. “Tutti e sei gli attaccanti meritano di essere qui, mi hanno davvero colpito. Hanno qualità, movimento, sanno attaccare in profondità e dialogare con la squadra, sono attaccanti moderni – ha detto l’ex mister viola – Se li terremo tutti e sei, sacrificheremo un difensore. Alle perplessità dei giornalisti, legate ai comportamenti sul terreno di gioco di Mario Balotelli  , troppo spesso a rischio cartellino rosso, ha risposto: Balotelli? Quando gli ho sentito dire che non lascerà mai l'Italia in 10, gli credo al 100%” Quando mancano ancora quattro giorni alle scelte definitive del CT ,le preoccupazioni più gravi riguardano le condizioni fisiche di Chiellini e Montolivo.Tornando alla situazione attaccanti, parole di elogio per Destro:è quello che mi ha  sorpreso di più, ha bruciato tutte le tappe. Il tecnico di Orzinuovi ha avuto belle parole anche su Cassano: “L'ho sempre immaginato con noi, in questi due anni ha dimostrato di essere un giocatore che ha condizionato in modo positivo la squadra e in certe partite si è preso la responsabilità di fare cose importanti. Nei mesi in cui è stato fermo e ci sentivamo, capivo che c'era una volontà straordinaria da parte sua, voleva bruciare le tappe e recuperare, questa sua voglia di esserci e questo senso di appartenenza alla maglia è un bell'esempio per tutti” </p

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