Giovanni Barone e’ stato eletto sindaco a Palmi. Al ballottaggio si e’ riconfermato il trend del primo turno che aveva visto il candidato del centrodestra in vantaggio. Barone ha ottenuto il 64,26% dei consensi. Sconfitta per l’ex magistrato Salvatore Boemi, che si e’ fermato al 35,73%. Era sostenuto dalle liste del centrosinistra.
Domenico Lo Polito è stato eletto sindaco a Castrovillari. Ha battuto il concorrente Ferdinando Laghi con il 56,79% dei voti, sostenuto dal centrosinistra a cui si e’ aggiunta una lista dell’Udc. Fuori gia’ dal primo turno invece il candidato del centrodestra Mario Rosa. Al ballottaggio Laghi, sostenuto da Idv e altre liste civiche, ha ottenuto il 43,2% delle preferenze.
E’ Basilio Ferrari il nuovo sindaco di Paola, centro del Tirreno cosentino. Al ballottaggio si e’ affermato con il 56,04% dei voti. Era sostenuto dalle liste del Pdl, Pri, Grande Sud, Udc e Scopelliti Presidente. Il suo concorrente Carlo Gravina, sostenuto dalle liste del centrosinistra, si e’ fermato al 43,95% . Alle urne si era recato il 56,52 per cento degli aventi diritti al voto.
Il centrosinistra sorpassa il centrodestra a Cassano allo Jonio al ballottaggio. Gianni Papasso, segretario provinciale del Partito socialista, e’ stato eletto sindaco al secondo turno, recuperando il distacco del candidato Mimmo Lione al primo turno. Papasso ha ottenuto il 52,76% dei voti (al primo turno si era fermato al 39,26%) mentre Lione, che al primo turno era in vantaggio, e’ stato preferito dal 47,23% degli elettori. ”La Prefettura ed il Ministero degli Interni confermano che il centrosinistra non avra’ la maggioranza in consiglio e che al centrodestra andranno 10 dei 16 seggi disponibili” specifica in una nota lo stesso Lione. Il sindaco sostenuto dal centrosinistra Gianni Papasso, al quale vanno gli auguri del candidato sconfitto, non avra’ vita facile con una maggioranza di colore diverso dal suo. ”E’ un dato certo inedito -afferma Lione in na nota- ma previsto e prevedibile. Nelle prossime ore ci riuniremo con i nostri consiglieri e con le forze di maggioranza per definire la linea d’azione. Rispetteremo il mandato ricevuto, svolgendo in consiglio un ruolo vigile e costruttivo, senza commistioni, a dimostrazione della linearita’ e coerenza che ha sempre contraddistinto il nostro operato”.
