Vista l’annata era prevedibile, ma se lo dice lui, che ha più volte dichiarato di voler chiudere la carriera a Reggio Calabria, significa che allora è davvero così, significa che evidentemente non c’è più posto per lui in questa squadra. Il capitano Emiliano Bonazzoli, 174 presenze e 45 reti in maglia amaranto, con ogni probabilità lascerà la Reggina al termine di questa infelice stagione. È abbastanza triste il modo in cui andrà via, da separato in casa, e dopo un campionato che lo ricorda più per errori ed ingiustificabili eccessi di nervosismo, che per grandi prestazioni. Bonazzoli rappresenta il centravanti simbolo della Reggina degli ultimi 10 anni. I suoi gol hanno trascinato la squadra di De Canio verso una salvezza insperata, culminata con lo spareggio contro l’Atalanta, nel 2002-2003 quando fu acquistato in prestito dal Parma a Gennaio. È stato il protagonista della prima annata di Mazzari sulla panchina della Reggina, trascinando tutta la squadra con il suo sacrificio e la sua dedizione in un reparto, l’attacco, che lo vedeva combattere e lottare quasi sempre da solo. Andò via nell’estate del 2005 a causa dell’arrivo in riva allo Stretto di Rolando Bianchi. Durante gli anni che lo separarono da Reggio non nascose mai la grande nostalgia verso quella città e quella squadra, alle quali aveva dato tantissimo e dalle quali aveva ricevuto grandi attestati di affetto e stima, oltre che la definitiva consacrazione nel calcio che conta. Tornò nell’estate 2009 per rilanciare gli amaranto dopo la retrocessione in serie B. Fu uno dei tanti flop di quella stagione, ma dimostrò il suo fortissimo attaccamento alla maglia quando nell’anno successivo si ridusse notevolmente l’ingaggio per rimanere alla Reggina. Fu assolutamente il leader del gruppo di Atzori che riuscì a sfiorare la finale playoff. Quello attuale è sicuramente il peggior campionato da lui disputato in Calabria. “Non credo di restare a Reggio, il mio contratto scadrà fra due anni, ma cambierò casacca. Ho già parlato col mio procuratore che sta sondando il mercato per trovare una soluzione adeguata. Mi piacerebbe vivere un’avventura all’estero anche se, devo confessarlo, io e la mia famiglia avremmo gradito rimanere altri due anni in riva allo Strettodove abbiamo trovato grande accoglienza. Col presidente parleremo alla fine del campionato.” Questo è quanto ha detto Bonazzoli al Quotidiano della Calabria. Il suo ciclo alla Reggina sembra essere finito, ma se il nuovo allenatore lo vorrà mettere al centro del progetto, come accadde con Atzori, forse l’eroe dello spareggio di Bergamo, Emiliano Bonazzoli, potrà restare ancora in amaranto.
