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E’ morta da qualche anno la moglie dell’avvocato Giosuè Greco, scomparso anche lui, lo scorso anno. Ma sulla moglie del professionista è accaduto qualcosa che ha dell’incredibile: la salma della donna è stata misteriosamente trafugata dal cimitero di Roggiano Gravina, nei pressi di Cosenza. Tra i paesani increduli e sbigottiti, hanno preso il via le indagini dei carabinieri, coordinate dal procuratore capo del tribunale di Cosenza, Dario Granieri. Diverse possono essere le ipotesi: una profanazione a fini satanici, uno sfregio oppure un tentativo di estorsione. Ancora non è stata accertata nessuna pista. A fare la macabra scoperta una signora che ha allertato immediatamente il custode del cimitero. Davanti ai loro occhi increduli si è presentata l’immagine della cappella aperta e il loculo che conteneva la salma della donna sfondato, con la bara aperta.
Ora l’attenzione degli inquirenti si concentra maggiormente sul fatto che i malfattori hanno prelevato solo i resti. Da queste parti non si era mai verificato un episodio del genere. L’avvocato Greco e la moglie non avevano figli. Giosue’ Greco era uno stimato professionista, uno dei piu’ apprezzati penalisti del foro calabrese. Gli inquirenti al momento non hanno inteso commentare quanto accaduto, ma secondo indiscrezioni avrebbero gia’ in mano elementi interessanti.
