Serie B, domani Sampdoria-Reggina: la storia, gli ex e i precedenti

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Sono 8 i precedenti tra Sampdoria e Reggina giocati a Genova e mai la squadra amaranto è riuscita ad imporsi in terra blucerchiata. Risale alla stagione di serie B 1966-1967 il primo match tra queste due formazioni;  la Sampdoria vinse il campionato e alla quartultima giornata superò la Reggina 1-0. Più recenti sono i rimanenti scontri: nel campionato 2001-2002, che sancì la seconda promozione in serie A dei calabresi, il risultato fu 0-0. Da lì in poi Samp e Reggina si incrociarono in serie A ben 6 volte. Nella stagione 2003-2004, una doppietta di Bazzani, fissò il risultato sul 2-0 finale. L’anno successivo fu il primo con Walter Mazzarri sulla panchina amaranto. Un pirotecnico 3-2 vide trionfare ancora una volta i genovesi trascinati dall’attaccante Flachi, autore di una tripletta. Per la Reggina segnarono Colucci e Tedesco. Stesso risultato nel campionato seguente; alla seconda giornata, una squadra trascinata dal capitano Cozza, si arrese ai gol di Bonazzoli, che ha segnato contro gli amaranto con ben 3 maglie diverse, Volpi, che avrebbe anche lui giocato a Reggio Calabria, e Gasbarroni. Il gol del la bandiera lo firmò Simone Missiroli allo scadere; fu il primo per lui in serie A e in assoluto in maglia amaranto. Memorabile è la partita del 6 Maggio 2007, esattamente 5 anni fa. Una saracinesca chiamata Campagnolo, salvò il risultato almeno un paio di volte in maniera clamorosa e miracolosa. La Reggina portò a casa lo 0-0 e nelle restanti 3 partite conquistò una salvezza indimenticabile, annullando la penalizzazione di 11 punti. Negli ultimi due precedenti ci sono solo brutti ricordi per gli amaranto. Nel 2007-2008 un 3-0 secco sconfisse la Reggina di Ulivieri, nella stagione successiva, a fine campionato, i blucerchiati dell’ex Mazzarri, vinsero 5-0 inguaiando gli amaranto, unici colpevoli di quella disastrosa sconfitta.

Dopo la retrocessione amaranto c’è voluta quella, inaspettata, della Samp per vedere di nuovo queste due squadre incontrarsi. Lo 0-0 del girone d’andata rappresenta un po’ lo specchio della stagione della Reggina. Tema di quella partita fu infatti la mancanza di concretezza da parte dell’unidici di Breda. Dopo una buonissima mole di gioco prodotta ed innumerevoli occasioni fallite dalla compagine amaranto, allo scadere la Samp sfiorò il gol della beffa. Stesso film visto in Reggina-Torino e in Reggina-Verona di mercoledì scorso.

Ex per eccellenza è Emiliano Bonazzoli, che la Sampdoria acquistò proprio dalla Reggina nell’estate 2005. Vanta 83 presenze e 16 reti in serie A con i blucerchiati ed è il capocannoniere di tutti i tempi del club ligure in Coppa UEFA. La sua avventura con la Samp finì nel Gennaio 2009 quando, nella trattativa che portò Giampaolo Pazzini a Genova, fu ceduto in prestito alla Fiorentina, dove trovò il tempo per segnare agli amaranto.
Gli ex Reggina sono Andrea Costa e Pasquale Foggia. Il primo, approdato a Reggio giovanissimo, dopo buone stagioni da terzino, si è distinto soprattutto lo scorso anno, con Atzori in panchina, da centrale difensivo. Vanta in totale 83 presenze in amaranto e 1 gol, realizzato in serie A nel derby casalingo contro il Catania. Foggia, invece, raffigura probabilmente l’ultimo calciatore in grado di infiammare i tifosi amaranto con le sue giocate e la sua fantasia. Fu protagonista della seconda parte della stagione 2006-2007, quando la Reggina lo acquistò in prestito dalla Lazio, per sostituire Leon. Con 15 presenze, 4 reti, una più bella dell’altra e una marea di assist, Foggia trascinò il club di Foti alla salvezza più bella della sua storia. Leggendaria fu la rete da lui siglata da metà campo, sul campo neutro di Rimini, in Catania-Reggina 1-4.

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