“Di Risio ha fornito ampie rassicurazioni sul fatto che e’ alla ricerca un socio pubblico o privato per sanare il debito che ha a Macchia D’Isernia. Ha detto di aver ricevuto numerose richieste e, prima dell’incontro fissato a Roma per il 4 giugno con il ministro Passera, ha detto che rendera’ pubblico questo investitore“. Lo riferisce l’assessore regionale alle Attivita’ produttive Marco Venturi, dopo l’incontro, durato poco piu’ di mezz’ora a Palazzo d’Orleans tra il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo e il patron della Dr Motor, che dovrebbe rilevare lo stabilimento ex Fiat di Termini Imerese. Secondo quanto afferma Di Risio ci sono tutti i presupposti per risolvere positivamente le richieste formulate dal ministero. Di Risio, parlando con Lombardo e Venturi, ha rassicurato l’amministrazione regionale siciliana sulla tenuta finanziaria del suo gruppo e sulla concreta possibilita’, quindi, di superare il momento di verifica tecnica finanziaria, richiesto sia dalla Regione siciliana, sia dal ministero dello Sviluppo Economico. Infatti, il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, la scorsa settimana aveva dato 15 giorni di tempo all’imprenditore molisano per dare garanzie finanziarie. Se il processo di riconversione industriale dovesse saltare, a rischio sarebbero gli oltre 2.200 posti di lavoro tra ex operai e lavoratori dell’indotto. Al termine dell’incontro con Di Risio, l’assessore Venturi ha incontrato, sempre a Palazzo d’Orleans, le delegazioni sindacali dell’indotto industriale di Termini Imerese. Alla riunione hanno preso parte anche i deputati regionali Salvino Caputo e Pino Apprendi, rispettivamente presidente e vicepresidente della commissione parlamentare ”Attivita’ produttive”.
