USA: “chiudiamo i gay in recinti elettrificati”, dichiarazione shok del pastore Charles Worley che indigna tutto il web

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La storia che vi racconto è tanto bizzarra quanto agghiacciante. Lo scorso 13 maggio, nella chiesa battista di Maiden  in Carolina, (dove nel mese in corso è stato approvato con il 61% di voti favorevoli un referendum che vieta i matrimoni gay) il pastore Charles Worley, durante la consueta celebrazione in chiesa ha annunciato ai fedeli la sua farneticante proposta: “Costruiamo un grande recinto…mettiamoci dentro tutte le lesbiche e lanciamo dall’alto il cibo. Facciamo lo stesso anche con i gay ma assicuriamoci che le recinzioni siano elettrificate in modo che non possano uscire… dopo pochi anni moriranno, non potendosi riprodurre“.
La predica del pastore Worley è stata ripresa e il video postato su Youtube, dove ha creato un’ondata di sdegno. Una associazione locale che si batte contro la discriminazione degli omosessuali ha invitato attraverso i social network la popolazione a partecipare ad una manifestazione di protesta, domenica prossima, davanti alla chiesa. “Dobbiamo riempire di gente la strada davanti alla chiesa per dire al mondo che l’odio non è benvenuto nella nostra comunità“, si legge in un messaggio postato su Facebook dai “Cittadini della valle di Catawba contro l’odio“.
Il folle pastore, che ha ignorato le proteste, ha anche dichiarato che non voterebbe mai per un “assassino di bambini e un amante degli omosessuali“, un implicito riferimento al presidente Barack Obama, sostenitore della libertà di aborto e dei matrimoni gay.

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