Eterno Trapattoni: “aspetto ancora l’inchiesta su Danimarca-Svezia”

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L’immortale Trapattoni continua ad essere tra i tecnici più competitivi in assoluto. Dopo una carriera piena di successi con Milan, Juventus, InterBayern Monaco, Fiorentina, Benfica, Stoccarda e Salisburgo è in assoluto l’allenatore italiano più vincente a livello di club. Giovanni Trapattoni è l’unico allenatore nel mondo, insieme all’austriaco Happel ed al portoghese Josè Mourinho, ad aver vinto almeno un campionato nazionale in quattro paesi diversi (un totale di 10 titoli nazionali in Italia, Germania, Portogallo ed Austria). È inoltre, insieme al tedesco Udo Lattek, l’unico allenatore ad avere vinto le tre principali manifestazioni UEFA per club. Inoltre, vanta il record di trofei vinti nella Coppa UEFA con 3 successi. Attualmente è il C.t. dell’Irlanda e non ha deluso le aspettative in conferenza stampa mettendo in scena il suo solito show: “Oggi mi sento più bravo del Trapattoni che iniziò vincendo con la Juve“. Il Trap, con i suoi 73 anni, diventerà l’allenatore più anziano nella storia degli Europei: “Non sono bollito – ha detto – sono un giovane di settantatre anni, chiaro? Mia moglie ogni volta che preparo la valigia mi dice: “Ma non sei stanco di questa vita?”. E si allontana senza neppure aspettare la risposta. Mi devono prendere a bastonate per farmi smettere di lavorare. La testa è ancora lucida. Avete visto? In conferenza stampa ho parlato in inglese, tedesco, italiano e francese. Potrei anche imparare un’altra lingua.” Non mancano le dichiarazioni al veleno per questo storico allenatore, che ha così parlato del famoso Francia-Irlanda che escluse la sua squadra dai Mondiali: “Io ricordo tutto. Anche due torti clamorosi che ho subito da c.t., come Il gol di mano di Henry. Rientrando negli spogliatoio Domenech mi strinse la mano e mi disse: “Giovanni, conosci il calcio”. Lo conosco, lo conosco.” Il “vecchio” Trap non ha dimenticato affatto il “biscotto” che Danimarca e Svezia adoperarono per far fuori l’Italia dall’Europeo 2004: “Incontrai il presidente dell’Uefa Johansson prima dell’ultima partita. C’era aria di accordo tra Danimarca e Svezia. Il presidente mi disse: “Se pareggiano apriamo un’inchiesta”. La sto ancora aspettando quella inchiesta.”

Di seguito si riporta il celebre sfogo di Trapattoni contro il suo giocatore Strunz, ai tempi del Bayern Monaco.

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