Italia-Croazia: le pagelle di StrettoWeb

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BUFFON 6 Nessuna parata, incolpevole sul gol
BONUCCI 5 È troppo impreciso, tuttavia le azioni non dovrebbero partire da lui
DE ROSSI 6,5 Ancora un ottima prova in un ruolo non suo, è ora che torni al suo posto
CHIELLINI 5 Era il migliore in campo, ma il suo errore pesa tantissimo
MAGGIO 4,5 Non assomiglia affatto al micidiale esterno destro del Napoli, è legnoso in entrambe le fasi, non dimostra affatto personalità
MARCHISIO 6,5 Un primo tempo favoloso per intensità, nella ripresa cala, ma è sempre presente
PIRLO 7,5 A volte sembra un predicatore nel deserto, è lucido, a parte il gol non sbaglia nulla
MOTTA 6 Prova sufficiente, sostituito troppo presto, visto che è un saltatore
GIACCHERINI 5,5 Migliora leggermente rispetto all’esordio, ma non basta, il grosso problema della nazionale sono i terzini che non arrivano mai sul fondo e non superano mai l’uomo
CASSANO 6 Si rende protagonista di qualche spunto durante il primo tempo, ma non riesce mai a tenere palla quando si tratta di difendere il risultato
BALOTELLI 5,5 Troppo a sprazzi, deve essere più presente e nel vivo del gioco
MONTOLIVO 6 Rileva Thiago Motta, prova a colpire dalla distanza, sembra pestare i piedi a Pirlo
DI NATALE 5 Invisibile, avrà toccato 2 palloni
GIOVINCO SV
PRANDELLI 5 Ripropone De Rossi in difesa, nonostante la sua splendida forma, conferma gli esterni e sbaglia i cambi. Sull’1-0 la partita non è mai finita, eppure toglie 2 saltatori come Motta e Balotelli, inoltre il centravanti ex Inter è l’unico attaccante di peso, in grado di difendere il pallone e di far salire la squadra. Sapendo che Cassano non ha 90 minuti nelle gambe e va tolto, non ha senso sostituire prima Balotelli. A causa di ciò la Nazionale non ha potuto giocare con 3 punte nel finale. È apparso insensato il cambio di atteggiamento tra primo e secondo tempo, questa Croazia è sembrata molto sopravvalutata e la partita andava assolutamente chiusa al più presto, senza pensare troppo a difendersi. Con l’Irlanda si spera in qualche modifica dell’undici iniziale, magari con Balzaretti e Abate dal primo minuto, con De Rossi accanto a Pirlo e con attaccanti con più fame di gol.

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