I rapitori hanno quindi chiesto un riscatto di 150mila euro. Ma il fratello di Christian, Kenneth, anche lui giocatore di calcio in Italia, esattamente nel Pisa, ha affermato che la famiglia non può disporre di più di 100mila euro. Il portavoce della polizia, Charles Muka, ha però affermato che le forze dell’ordine cercheranno di liberare Obodo senza dover pagare il riscatto. “Siamo molto fiduciosi di poterlo liberare. Lavoriamo a stretto contatto con tutte le altre agenzie di sicurezza, compresi i gruppi di vigilantes locali e le comunita’. Stiamo setacciando ovunque“, ha detto Muka agli organi di stampa. E’ comunque probabile che la trattativa sia già in corso, in quanto la famiglia di Obodo, compreso suo fratello Kenneth, che si trova sul posto, hanno chiuso ogni contatto con il mondo dell’informazione.
In questa zona della Nigeria i rapimenti non sono rari, ma in genere i bersagli sono uomini delle compagnie petrolifere. Nel passato furono rapiti il fratello di Yobo, giocatore dell’Everton, e il padre di Obi Mikel del Chelsea, ma mai è stato sequestrato direttamente un giocatore di calcio.