L’assassino, 53enne, disoccupato da diverso tempo, secondo una prima ricostruzione ha prima ferito un ostaggio lievemente, quindi ha sparato, colpendolo gravemente, il fabbro. Ha quindi lasciato andare l’assistente sociale e concluso il suo piano, dando fuoco a un tappeto e sparando sugli altri ostaggi. La compagna del killer era l’ex proprietaria dell’appartamento, ma la coppia si era vista pignorare la casa perché non riusciva a far fronte alle spese. L’uomo non aveva precedenti penali, ma in casa sono state trovate diverse armi da fuoco. E’ probabile che la sua scelta estrema fosse premeditata.
Germania: non accetta lo sfratto e fa una strage
StrettoWeb