Incendi in Calabria, Basilicata, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia: 26 i roghi. In azione Canadair e squadre di terra

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Sono 26 gli incendi che oggi stanno colpendo diverse parti d’Italia, sparsi in Calabria, Sicilia, Puglia, Lazio, Basilicata, Campania, Sardegna e Umbria. La Calabria è in cima per il numero di richieste di intervento, ben nove. Segue la Sicilia con 7 richieste e poi la Puglia con 3, Lazio e Basilicata con 2 a testa, Campania, Sardegna e Umbria una richiesta. E’ quanto emerge dai dati trasmessi dalla Protezione Civile. Grazie all’intervento dei mezzi aerei è stato possibile spegnere almeno 10 roghi. Al momento si contano quindi circa 16 incendi attivi, che stanno impegnando i piloti dei Canadair. 10 sono i velivoli impiegati, tra Canadair, fire-boss, S64 e CH47. Oltre all’acqua viene lanciato un liquido ritardante e estinguente. Nella nota diffusa dalla protezione civile si legge che la maggior parte degli incendi boschivi e’ causata da mano umana, a causa di comportamenti superficiali o, spesso purtroppo, dolosi e che la collaborazione dei cittadini puo’ essere decisiva nel segnalare tempestivamente ai numeri di telefono d’emergenza 1515 o 115 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo.
Si legge inoltre che il sistema di gestione e coordinamento “potra’ sempre essere migliorato, ma fino a oggi sono sempre stati messi in campo tutti i velivoli a disposizione perche’ l’obiettivo di tutti nella lotta agli incendi boschivi e’ quello di preservare l’intero patrimonio italiano, di cui quello sardo e’ una parte. Le responsabilita’ per combattere attivamente questo rischio, come ha bene ricordato il direttore della Protezione civile della Sardegna, sono pero’ molto piu’ diffuse e ordinarie: la flotta di Stato, in tutta la sua efficienza, da sola non puo’ fare miracoli“. Si tratta, in particolare, di una precisazione che la protezione civile rende nota in riferimento alle polemiche su modalita’ e tempi di intervento della flotta aerea antincendio statale sul rogo che ieri ha interessato in Sardegna la localita’ San Teodoro.
L’intera flotta Canadair, chiamata a intervenire su tutto il territorio italiano, non di proprieta’ di quello sardo – ricorda il dipartimento – e’ composta da 14 mezzi che, ieri, erano cosi’ dislocati: cinque su Roma-Ciampino, altrettanti su Lamezia Terme, tre in Sardegna (nello specifico, due a Olbia e uno a Cagliari-Elmas) e uno a Genova. Ai Canadair si affiancano gli altri velivoli, come gli otto Fireboss noleggiati dal dipartimento della Protezione civile, oltre ai mezzi messi a disposizione dalle diverse amministrazioni dello Stato, che compongono l’intera flotta statale: quattro S64, un CH47, un AB205, due elicotteri della Marina militare, due della Capitaneria di porto e uno del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco“. Nello specifico, “ieri alle 13.18 e’ pervenuta al Centro operativo aereo unificato (Coau) del dipartimento della protezione civile la richiesta di concorso aereo da parte della Regione Sardegna per l’incendio di San Teodoro. Dal momento che i due Canadair originariamente dislocati su Olbia stavano operando sul rogo divampato in mattinata nel comune di Bolotana (Nuoro), alle 13.26 per San Teodoro e’ stato assegnato il Canadair fermo all’aeroporto di Cagliari che per i tempi tecnici di carico del liquido (30 minuti circa) e di raggiungimento della localita’, era sul fuoco alle ore 14.30“.
Tuttavia – continua la protezione civile – dopo il primo lancio, a causa di una avaria al portellone e’ stato costretto ad atterrare all’aeroporto di Elmas. Nel frattempo, erano operativi quattro elicotteri della Regione Sardegna: il primo dalle 13.03, il secondo dalle 13.08, il terzo dalle 14.08, il quarto dalle 14.13. In sostituzione del Canadair in avaria, con il consenso della Regione, il Coau alle 14.45 ha deviato uno dei due Canadair impegnati su Bolotana che, dopo il necessario rifornimento, e’ giunto sulle fiamme dalle 15.55. In seguito, poi, in base all’andamento degli incendi sull’intero territorio nazionale (sono state 39 in tutto le richieste di concorso aereo pervenute ieri al dipartimento, di cui 10 dalla sola Sicilia), il Coau ha inviato su San Teodoro altri tre Canadair che si sono affiancati ai quattro mezzi regionali, mentre l’S64 dislocato su Cagliari stava operando su un altro rogo sempre in Sardegna“.

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