“Non abbiamo fissato un’ora precisa neppure il conto alla rovescia. Scrivero’ una nota che inviero’ a chi di competenza. Mi chiedono di passare dall’assemblea. Ma se l’Ars si dedicasse a questa benedetto spending review senza perdere tempo con dimissioni e quant’altro, sarebbe meglio. Non mi va di aprire dibattiti che fanno perdere 7-8 ore di tempo. Credo non servano ai siciliani…“. Con queste parole il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, oggi a Catania, ha risposto ai giornalisti in merito alle sue dimissioni anticipate da governatore programmate per il 31 luglio prossimo. “Non ho rimpianti. In questi anni ho trascurato interessi, rapporti famigliari per la Sicilia e per i siciliani. Su questo non ci sono dubbi. Non ho seguito interessi di partito e no ho una lira in tasca che sia di provenienza poco lecita” ha aggiunto Lombardo. Il governatore ha concluso dicendo di aver “combattuto tutti gli interessi che hanno nuociuto alla Sicilia e soprattutto quelli mafiosi“. “E’ un cammino – afferma Lombardo – che si e’ iniziato e mi auguro che i frutti li raccolgano altri“.
Lombardo: “Le dimissioni? Non abbiamo fissato un’ora precisa”
