È stato un Dionigi contento ed emozionato quello che questa mattina all’Oreste Granillo si è presentato alla Reggina, in veste di nuovo allenatore. Riguardo al modulo ha detto: “ Il mio modulo si adeguerà a quelle che saranno le caratteristiche dei miei calciatori. A Taranto penso di aver raggiunto risultati importanti con il 3-4-3; la difesa a 3 è il mio cavallo di battaglia, ma nel calcio non contano i moduli, conta il cuore, le motivazioni dei calciatori e l’attaccamento alla maglia. Il cuore va oltre gli schemi ed è la prerogativa necessaria per chi vuole andare in campo con me”. Quando gli è stato chiesto a cosa aspirerà la sua Reggina lui ha risposto così: “i proclami non fanno parte del mio modo di essere, bisogna coinvolgere la gente mostrando il nostro attaccamento e giocando a calcio: questo è l’unico modo per avvicinare i ragazzi alla città e viceversa. Non dirò mai alla gente di venire allo stadio perché vinceremo il campionato, l’obiettivo è proporre un calcio divertente ed appassionante, un calcio che io chiamo emozionale”.
