Daniela Usai abitava a Roma ma aveva origini sarde. Laureata in Economia, si era imbarcata sabato pomeriggio nel porto laziale per raggiungere la Sardegna. Le ricerche sono scattate immediatamente dopo l’allarme lanciato dal comandante della nave sulla quale la donna si trovava e sono state coordinate dal centro secondario di soccorso marittomo di Cagliar, coadiuvate anche dalla guardia costiera di Arbatax, della Gdf, dei carabinieri e del corpo forestale e di vigilanza ambientale della Sardegna. Giunti per le perlustrazioni in mare anche due aerei della guardia costiera da Pescara e Catania e un elicottero. Ora il corpo della giovane si trova nella camera mortuaria del cimitero di Lanusei a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre si attende che venga restituita ai suoi cari dopo le formalità del caso. Non è ancora chiaro se la donna sia caduta in maniera accidentale dalla nave oppure abbia voluto suicidarsi. Intanto, il pm di Lanusei Nicola Giua Marassi ha dato il via a tutti gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Sardegna, recuperato il corpo senza vita di Daniela Usai, scomparsa domenica dal traghetto della Tirrenia
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