Vibo Valentia, sequestrati beni per 5 milioni di euro ai coniugi Tassone-Mancuso

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Nell’ambito di un’operazione della Guardia di Finanza sono stati sequestrati beni del valore di 5 milioni di euro a Giovanni Battista Tassone e Teresa Mancuso.Tale provvedimento è stato eseguito nell’ambito di  un’ordinanza di custodia cautelare e di un decreto di sequestro preventivo, risalenti al novembre 2011. In quell’occasione erano stati tratti in arresto 10 soggetti per i reati di usura, estorsione, minacce e rapina.
La prima volta furono sequestrati: tre appartamenti, sette magazzini commerciali, un terreno, un supermercato e un ingrosso alimentari, tutti siti nel comune di Soriano Calabro. E poi ancora quattro autovetture, di cui due di lusso, denaro contante il tutto per un valore commerciale di 4.500.000 di euro, tutti riconducibili ai coniugi Tassone-Mancuso. Per quanto riguarda il nuovo sequestro, esso  pone il vincolo oltre che a tutti i beni mobili, immobili e attivita’ commerciali gia’ precedentemente sequestrati, anche su un appartamento, un magazzino commerciale di 700 mq, siti nel comune di Soriano, quattro autovetture e numerosi conti correnti bancari e postali, intestati a tutti i componenti il nucleo familiare tassone/mancuso, il tutto per un valore complessivo di 5 milioni di euro.
Pare inoltre, che all’interno di un locale commerciale a Soriano, dove vi era in atto anche la realizzazione di un pub, i carabinieri abbiano rinvenuto un ‘rifugio bunker’ sotterraneo, costituito da un corridoio e da una stanza. L’accesso a questi locali era coperto da una parete di cartongesso tinteggiata, da rimuovere facilmente all’occorrenza.
Grazie all’attività investigativa è stato possibile ricostruire la condotta illegale con la quale Tassone aveva attribuito, fittiziamente, ad altri la titolarita’ la disponibilita’ di propri beni, al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di prevenzione patrimoniale.

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