Como, in gravi condizioni due minorenni aggrediti da un karateca

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Spiacevole vicenda per due ragazzi milanesi di 16 e 17 anni, in vacanza con i genitori in un campeggio di Colico, nell’Alto Lario Lecchese. I due sono stati minacciati e picchiati da un karateca. Secondo la prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, mercoledì, i due ragazzi passeggiavano insieme ad alcuni amici per le vie di Valbrona, piccolo paese in provincia di Como. Ad un tratto hanno udito dell urla provenire da un’abitazione e si sono fermati pensando che qualcuno si sentisse male. A quel punto un ragazzo armato di fucile lo ha puntato contro di loro, insultandoli e minacciandoli. I giovani hanno tentato di dileguarsi, ma il karateca li ha raggiunti e ha cominciato a colpirli con un attrezzo usato nelle arti marziali. I numerosi testimoni presenti hanno lanciato subito l’allarme. I due minorenni si trovano ricoverati all’Ospedale ‘Manzoni’ di Lecco, uno di loro versa in condizioni piuttosto gravi, avendo una brutta commozione cerebrale, ma è comunque fuori pericolo. I poliziotti sono risaliti quasi subito all’identità dell’aggressore: un diciannovenne di Valbrona, fanatico di arti marziali.In casa sua sono stati rinvenuti: il fucile (ad aria compressa), il nunchaku e 120 grammi di hashish. Il giovane ha ammesso l’intenzione di spacciare la droga insieme a una sua amica 21enne. Entrambi sono finiti dietro le sbarre per detenzione finalizzata allo spaccio. Inoltre, il ragazzo dovrà rispondere anche dei reati di percosse, minacce aggravate e lesioni aggravate.

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