Siamo al 28 Agosto e mancano ormai solo 3 giorni alla chiusura della sessione estiva del calciomercato. La Reggina non è ancora una squadra completa, soprattutto in uscita i nomi sono tantissimi. Burzigotti è ad un passo dal Barletta, mentre Barillà e Rizzo dovrebbero vestire ancora una volta la maglia amaranto. In attacco, il reparto che più va sfoltito, Stuani è stato definitivamente ceduto al Deportivo La Coruna, mentre uno tra Alessio Viola e Ceravolo andrà via: il primo ha chiesto più spazio, il secondo invece difficilmente farà parte dei titolari quando rientrerà Campagnacci. Discorso a parte va fatto per i calciatori in esubero: parliamo di Pietro Marino, Antonio Marino, Colombo, Castiglia, Zizzari e Bonazzoli. La Reggina non è ancora riuscita a piazzarli e la situazione non è delle migliori; Foti ha detto espressamente che il bilancio societario, nel caso in cui non si riesca a vendere questi elementi, andrà molto probabilmente in difficoltà. Questi calciatori sono figli di errori societari abbastanza gravi. Escludendo Bonazzoli, per cui è rimasta solo la pista Cesena, gli altri non hanno mai dimostrato di essere all’altezza della serie B. Pietro Marino aveva già dimostrato la sua inadeguatezza nella stagione 2009-2010, eppure gli è stata data una seconda possibilità, che lui ha clamorosamente sprecato. Colombo ha sempre avuto un rendimento discontinuo e non ha mai avuto l’attaccamento alla maglia sufficiente per poter disputare un campionato positivo. Castiglia ha una storia simile a quella di P.Marino, mentre Zizzari e Antonio Marino sono stati degli investimenti totalmente sbagliati e mal riusciti. Foti non ha mai smesso di stupire. Al posto di Stuani potrebbe arrivare Ebagua, sarebbe un acquisto di livello, c’è da battere la concorrenza di Catania e Siena, ma con il Presidente amaranto, mai dire mai. E a fronte della difficoltà nel vendere, non sono da escludere neanche cessioni “eccellenti”.
Reggina, ultimi movimenti di mercato: il sogno è Ebagua
