Il servizio mensa dell’Università di Messina, così come quello di Palermo, Catania ed Enna, è a forte rischio. La Regione Sicilia non ha infatti ancora versato l’importo di 15,5 milioni di euro, da suddividersi tra i quattro Enti Regionali per il Diritto allo Studio Universitario. Questa cifra non solo permette di sovvenzionare annualmente il lavoro d’ufficio, ma anche e soprattutto di garantire il servizio mensa delle migliaia di studenti siciliani. A denunciarlo è stato l’Ersu di Palermo, al quale dovrebbe arrivare una cifra pari a 5,5 milioni di euro, ben il 33% in meno rispetto a quanto avuto nel 2011.
E gli studenti dell’Università di Messina si ricorderanno sicuramente come due anni fa i prezzi della mensa fossero aumentati spropositatamente, per alcune fasce di redditto addirittura raddoppiati, poiché i finanziamenti regionali erano già il ribasso. Ora non solo una riduzione, addirittura una sospensione, che priverà gli studenti siciliani di uno dei servizi fondamentali che l’Università dovrebbe garantire.
