Windjet, la nota di Fit-Cisl: “Bisogna che il governo eviti il disastro”

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L’abbandono del progetto di acquisizione di Wind Jet da parte di Alitalia, rischia di avere pesanti conseguenze non solo per la perdita di centinaia di posti di lavoro in una regione, come la Sicilia, gia’ afflitta da cronici problemi di disoccupazione, ma anche per le inevitabili ricadute negative per l’intero trasporto aereo nazionale e per la stessa Alitalia”. Lo afferma in una nota e’ Francesco Persi, Coordinatore Trasporto Aereo Fit Cisl. Persi sottolinea come, oltre alle divergenze economiche che stanno ostacolando l’accordo tra le due aziende,  ”le vere responsabilita’ del naufragio di questo importante progetto vanno ricercate anche nelle incomprensibili lungaggini e nei vincoli eccessivi imposti ad Alitalia dall’Antitrust per dare il via libera all’operazione, che di fatto ne hanno svuotato il valore sul piano industriale”. L’Antitrust in Italia, sottolinea poi Giovanni Luciano, il segretario generale della Fit Cisl, ”rischia di diventare una sorta di fabbrica di disoccupati da sacrificare sull’altare del Dio concorrenza a prescindere da quello che possa accadere ai livelli di servizio ed occupazionali. Invece di favorire la soluzione del problema in troppi, Antitrust in testa, si sono adoperati per dilazionare i tempi e complicare la possibile soluzione”.
Oggi, evidenzia ancora Persi, ”abbiamo 500 persone che perdono il posto di lavoro in Sicilia e migliaia di viaggiatori lasciati a piedi. Chi deve ‘governare’ questo disastro? La concorrenza? Nell’esprimere totale solidarieta’ ai lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro richiediamo che il Governo e il ministero dei Trasporti intervengano per scongiurare la definitiva messa a terra degli aerei di Wind Jet gia’ annunciata dall’Enac, ed evitare che il fallimento del vettore etneo inneschi una pericolosa spirale che potrebbe produrre, in tempi rapidi, il definitivo tracollo dell’intero trasporto aereo nazionale. Quando sara’ tutto un monopolio di Ryanair forse in Italia saranno tutti contenti”.

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