Stefano de Martino si sfoga così in un’intervista rilasciata a Visto: “Non mi sono mai sentito vittima o iperaccusato perché un po’ me l’aspettavo. La cosa che mi faceva più ridere, amaramente, è che spesso chi si accusava, e parlo del pubblico, in realtà aveva l’amante e mentiva al proprio partner per vivere una vita parallela. E perché dovrei sentirmi in difetto davanti a questa gente? Io non ho fatto proprio nulla che non facciano tutti i ragazzi, anzi gli esseri umani al mondo. Mi hanno dipinto come il “cattivo” della situazione, ma ho solo lasciato una donna perché mi sono innamorato di un’altra. Non ho abbandonato dei figli, né mentito o vissuto una vita parallela. Ho ascoltato il mio cuore, non ho avuto paura di vivere le emozioni, di essere sincero fino, forse, a farmi male. E più il tempo passa più sono convinto di aver fatto bene. Non mi piacciono quelle persone che rivendicano la propria privacy quando sanno bene che il gossip fa la loro fortuna. Non voglio essere ipocrita: quando ti trovi in situazioni come la mia sei consapevole di quello che affronti, di ciò che ti capiterà ogni volta che esci di casa, che fai o dici qualcosa. Quindi la privacy oltre le tue mura di casa devi scordartela. “A volte, soprattutto in vacanza piuttosto che quando vado in giro, è un po’ pesante sapere di avere sempre gli occhi addosso, di non potersi rilassare completamente perché ogni azione e soprattutto un’eventuale gaffe può essere ’sbattuta in prima pagina’. Io comunque cerco di non subire la pressione del gossip, vivo la mia vita nel modo più semplice possibile e non voglio che la mia quotidianità cambi a seconda di quello che potrebbe essere il pensiero della gente. Spero di piacere o non piacere per quello che sono piuttosto che essere amato perché la gente crede che io sia qualcosa di diverso. Non riuscirei ad avere una faccia pubblica e una privata anche perché credo che essere coerenti con se stessi sia l’arma fondamentale per combattere l’ansia da gossip”. Parlando della sua storia con Belen dichiara: “Siamo due pigroni, coccolosi e pantofolai: in questo siamo molto simili, quindi ci siamo trovati bene insieme da subito. Siamo molto abitudinari: andiamo a fare shopping nello stesso posto, mangiamo sempre nello stesso ristorantino. Ma soprattutto ci piace stare a casa, in tuta, guardare un film in tv, prepararci qualcosa di buono da mangiare, improvvisare un ballo se c’è una canzone che ci piace, farci semplicemente le coccole sul divano. Noi, a differenza dei nostri coetanei, viaggiamo molto per lavoro, abbiamo una vita professionale intensa e sempre esposta: per questo appena è possibile ci piace stare da soli, rilassati. Siamo forse l’opposto di quello che le persone immaginano. Basta stare insieme per rendere speciale tutto. Lei è la parte speciale del mio essere normale”.
