In totale – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – si tratta di 35 nuovi automezzi: 12 autocabinati con allestimento antincendio da 4 mila litri per emergenza idrica ed antincendio boschivo, 20 fuoristrada polivalenti con doppia cabina e con modulo antincendio da 400 litri e 3 automezzi polisoccorso “Usar” che saranno consegnati tra qualche settimana. Per la fornitura sono stati investisti 6 milioni e mezzo di euro: 5 milioni del Por Calabria 2007/2013 e 1 milione e mezzo prelevato dal fondo di Protezione Civile.
Il Presidente Scopelliti ha parlato di “un triplice risultato conseguito”. “I nuovi mezzi esposti nel piazzale – ha evidenziato – dimostrano gli sforzi messi in campo per migliorare gli standard organizzativi e qualitativi di un settore così delicato; dimostrano l’adeguatezza dell’utilizzo dei fondi comunitari; dimostrano la capacità di attrezzarsi in tempo per affrontare le emergenze sia a livello regionale che nazionale, confermando la affermazione del Prefetto Gabrielli che ci definì una regione all’avanguardia. Questi automezzi – ha aggiunto Scopelliti – arrivano infatti a ridosso dell’autunno, stagione delle prime piogge, spesso causa di alluvioni e inondazioni”. Il Presidente della Regione ricordando, poi, l’aumento degli incendi e delle alluvioni, che con sempre più frequenza colpiscono le nostre regioni, ha detto che “è necessario lavorare ad un progetto per il controllo del territorio in zone montane e boschive sempre più colpite dagli incendi con conseguenti cause di smottamenti e frane. Su questo stiamo concentrando i nostri sforzi perché – ha infine rimarcato il Presidente Scopelliti – proteggere il territorio con efficienza equivale a garantire sicurezza a tutta la collettività”.
Le specificità tecniche dei nuovi automezzi sono stati illustrati dal dirigente Mazzeo il quale ha parlato “di mezzi versatili che hanno la capacità di trasportare acqua, materiali, attrezzature e persone e, quindi, con grande potenzialità di intervento su qualsiasi tipo di scenario emergenziale”.