Messina: trovato ieri a Camaro il corpo di un 45enne stroncato da un overdose di eroina, è il terzo caso nel 2012

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Ieri pomeriggio a Camaro Superiore, un passante ha scoperto il corpo senza vita dell’ultima vittima di overdose. Si tratta di B.G. 45enne che abitava a Camaro San Paolo, accanto al corpo, gli agenti di Polizia hanno trovato una siringa priva di ago. Solo l’autopsia potrà dare dei riscontri certi sulla causa del decesso, ma la pista degli investigatori si dirige verso il mondo dei tossicodipendenti. Il 45enne di Camaro, è il terzo decesso per overdose, un dato a dir poco allarmante per la città di Messina che credeva di aver superato il fenomeno della tossicodipendenza.

In città circola di nuovo l’eroina.

Purtroppo, in città si ricominciano a registrare morti per overdose di eroina. Gli anni ’80 e ’90 sono ormai lontani, ma sembra avanzare l’ipotesi di crescita sull’uso della micidiale sostanza stupefacente. La cronaca parla di tre morti dall’inizio dell’anno, un incremento preoccupante e inaspettato, ma per certi versi annunciato. Infatti, il questore di Messina, Carmelo Gugliotta, nella conferenza stampa di fine 2011 aveva già focalizzato l’avanzare del fenomeno, parlando di un sensibile (ma non per questo da sottovalutare) incremento dell’uso di eroina.

Il primo caso di morte per overdose si verificò i primi di gennaio scorso: su un’auto, che si era schiantata contro delle vetture parcheggiate sul viale Boccetta, era stato trovato il corpo di un 38enne che aveva appena acquistato dell’eroina al villaggio Aldisio. Poi ci fu lo strano caso verificatosi il 19 luglio: un giovane, insieme con un amico, dopo aver acquistato dell’eroina decise di iniettarsela subito. Non avendo con se siringhe monouso, i due si recarono al vicino Policlinico. A quanto pare le avrebbero avute senza nessuna difficoltà e così si sono appartati in una zona del corridoio meno frequentata e si sono iniettati la dose. Il 29enne di Merì si è subito sentito male, ed è deceduto da lì a poco.

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