Il sistema si basa su una piattaforma tecnologica realizzata da Telecom Italia che prevede l’utilizzo di uno smartphone sul quale e’ stata sviluppata l’applicazione ”HELP Mobile Gateway’. All’accensione dello smartphone l’applicazione si avvia automaticamente, comunicando con la capsula usata dal paziente, tramite una speciale carta microSD, e gestisce l’invio e la ricezione dei messaggi.I dati vengono inviati alla piattaforma del servizio Help tramite la rete mobile di Telecom Italia.
Le misure della capsula intra orale inviate alla piattaforma di servizio sono accessibili tramite il Portale Web HELP da un qualsiasi terminale collegato ad internet (PC, tablet, smartphone). Potrà accedere al portale solo il personale medico autorizzato, con le opportune chiavi di accesso, per monitorare il consumo del farmaco e variare eventualmente le dosi, tenendosi in contatto con il paziente. Tale iniziativa sancisce ancora una volta l’impegno di Telecom Italia nella diffusione di soluzioni tecnologiche innovative, a supporto delle istituzioni e dei cittadini, e in grado di contribuire significativamente allo sviluppo del Sistema Paese.La sperimentazione verrà avviata anche in Israele e Spagna, in cui sono attivi gli altri partner del progetto: Telefonica, Politecnico di Catalogna, Neusta, HSG-IMIT, PehMed, Ospedale S. Antonio Abat e Nevet/Maccabi Group.
Palermo, al via un progetto di telemedicina per i pazienti con il morbo di Parkinson
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