Regionali Sicilia: M5S presenta il programma elettorale, riduzione indennità della politica

Stamane a Palermo, presso l’aula stampa del Palazzo dei Normanni, dove risiede l’ Assemblea Regionale Siciliana, si è tenuta la presentazione del programma elettorale del Movimento 5 Stelle. Apre il discorso di presentazione il candidato alla Presidenza Giancarlo Cancelleri con uno degli argomenti più caldi che in questo momento trova di comune accordo un pò tutti gli elettori scontenti della politica attuale, è la riduzione del costo della politica. “Se prendete il trattamento economico dei deputati regionali vi renderete conto che oscilla tra i quindici e i ventimila euro al mese. Noi da tempo affermiamo che questo è un insulto perché la politica deve essere quel padre di famiglia che deve dare l’esempio ai figli e, quindi, ai cittadini” così, il grillino, dichiara che il Movimento 5 stelle si autoridurrà lo stipendio a duemilacinquecento euro mensili netti. Dopo il candidato in corsa verso la presidenza regionale, tocca a Giampiero Trizzino, esperto in materia di energia e turismo: “Abbiamo disposto un programma che non si caratterizza soltanto per l’implementazione delle fonti rinnovabili, perché non è l’unica soluzione. Tale implementazione, se non accompagnata da una manovra di risparmio energetico, dal completamento della rete di distribuzione, nonché dalla riduzione delle otto centrali in funzione, serve a ben poco.” Sempre Trizzino cerca di focalizzare l’attenzione della stampa presente sul turismo siciliano, l’isola potrebbe raggiungere maggiori livelli economici se sfruttasse il turismo, in questo momento, secondo Trizzino, la Sicilia limita il proprio turismo ad un turismo puramente stagionale ma potrebbe ampliarlo tutto l’anno anche grazie alle favorevoli condizioni climatiche. La parola passa a Stefano Zito che discute della cultura: “la Sicilia è la culla della cultura. Ha una stratificazione di storia e civiltà che nessun altro al mondo può avere ed un potenzialmente economico che può diventare una forza propulsiva per la nostra terra. Uno degli obiettivi principali è la valorizzazione dei siti archeologici, la cui manutenzione potrebbe essere affidata ai forestali”. Per concludere, la grillina Valentina Palmeri, tratta di argomenti ambientali, di urbanistica e di territorio: “Uno dei punti fondamentali è la la gestione pubblica del servizio idrico, in quanto l’acqua è un bene pubblico e di conseguenza nessuno dovrebbe farne un utile, anche in conseguenza del Referendum del 2011 a cui abbiamo partecipato. Ma ancora Strategia “Rifiuti Zero”, che ha come primo obiettivo la riduzione della massa dei rifiuti e solo in seconda istanza il riutilizzo dei materiali.“