La partita di martedì sera che vedrà la Reggina impegnata al Granillo, contro la neopromossa Virtus Lanciano, dovrà essere vinta in maniera categorica. Se nei primissimi inizi della stagione, laddove mancavano i risultati, ci si poteva comunque ritenere soddisfatti del gioco, adesso sembra essersi affievolito anche quello. Tornano i fantasmi dello scorso anno, quando con Breda in panchina, dopo un inizio spumeggiante, la Reggina calò clamorosamente. Alcune scelte tecniche sono apparse discutibili. Indubbiamente i due impegni ravvicinati hanno comportato che Dionigi adoperasse un minimo di turnover, ma ha destato stupore la decisione di tenere Comi in panchina per tutti i 90 minuti. La Reggina non ha creato alcuna palla gol, se non negli ultimi e concitati minuti del primo tempo. Spesso non c’era nessuno nell’area avversaria ed inoltre le due reti, di cui una in sospetto fuorigioco, sono arrivate entrambe grazie a calci piazzati. La situazione non è delle migliori ed occorre risollevarsi al più presto.
Serie B, martedì sera Reggina-Lanciano: per gli amaranto è ora di risollevarsi
